03-08-2020, 20:15
la ringrazio per la risposta; resto in ogni caso piuttosto sconcertato dal fatto che, essendoci un atto notarile che certifica una vendita; sia comunque compito degli eredi preoccuparsi ed accertarsi di quel che il nuovo proprietario immagino sia, per legge, tenuto a fare (ed assicurarsi che lo faccia )
Potrei capire fosse un affitto; ma trattandosi di vendita...
Questo significa che dobbiamo accertarci che faccia le volture e che abbia pagato le bollette; cosa non semplice e , visto che si parla sempre di privacy; mi chiedo se questo non sia una violazione della stessa.
Concludendo ,e se ho ben capito, se mia moglie ed i suoi fratelli non si accertano ed assicurano che venga fatta la voltura; rischiano l'addebito delle stesse ed un'azione legale per recuperare i crediti? ma con che risultati mi perdoni ? se il proprietario è un altro non dovrebbero limitarsi a chiudergli le utenze? e come è possibile che noi si debba rispondere di utenze non più nostre; francamente un azione legale nei confronti dei vecchi proprietari, perchè il nuovo non fa le volture..mi sembra una assurdità e priva di giustificazioni (perlomeno logiche) ; non sarebbe quantomeno ridicola una sentenza che addebita le bollette post-rogito ai vecchi proprietari anzichè rivalersi sul nuovo che è tenuto (immagino per legge) a fare le volture ed a pagare le bollette relative al periodo successivo alla vendita?
Non metto in dubbio la sua risposta e la ringrazio di essa (e coincide con quanto mi era stato anticipato da un conoscente laureato in legge ma a cui non volevo credere); ma francamente io qui la legge = giustizia non ce la vedo.
Potrei capire fosse un affitto; ma trattandosi di vendita...
Questo significa che dobbiamo accertarci che faccia le volture e che abbia pagato le bollette; cosa non semplice e , visto che si parla sempre di privacy; mi chiedo se questo non sia una violazione della stessa.
Concludendo ,e se ho ben capito, se mia moglie ed i suoi fratelli non si accertano ed assicurano che venga fatta la voltura; rischiano l'addebito delle stesse ed un'azione legale per recuperare i crediti? ma con che risultati mi perdoni ? se il proprietario è un altro non dovrebbero limitarsi a chiudergli le utenze? e come è possibile che noi si debba rispondere di utenze non più nostre; francamente un azione legale nei confronti dei vecchi proprietari, perchè il nuovo non fa le volture..mi sembra una assurdità e priva di giustificazioni (perlomeno logiche) ; non sarebbe quantomeno ridicola una sentenza che addebita le bollette post-rogito ai vecchi proprietari anzichè rivalersi sul nuovo che è tenuto (immagino per legge) a fare le volture ed a pagare le bollette relative al periodo successivo alla vendita?
Non metto in dubbio la sua risposta e la ringrazio di essa (e coincide con quanto mi era stato anticipato da un conoscente laureato in legge ma a cui non volevo credere); ma francamente io qui la legge = giustizia non ce la vedo.