13-06-2019, 21:20
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-06-2019, 21:31 da Roberto Canè.)
Quando abitavo a Bologna ho subìto una situazione molto simile, e telefonando alla polizia l'operatore di centrale mi aveva risposto che avrei dovuto rivolgermi alla polizia municipale, che a sua volta avrebbe dovuto fare rilievi fonometrici.
Tuttavia sapevo già che l'impiegata bancaria Unicredit nominalmente titolare dell'appartamento sopra al mio aveva amiche e amici sia nella polizia municipale sia in Questura.
Dopo ben 10 anni, dopo averla segnalata più volte all'amministratore del condominio, in Questura e ai Carabinieri, e dopo due inutili esposti al questore di Bologna, sono dovuto andare via io, letteralmente come un profugo, di quelli senza alcun diritto.
E avevo già perso il lavoro, a causa della situazione creata dalla bancaria e dal giro incredibile di ospiti del suo appartamento che, sia a suo dire che dell'amministratore del condominio, "era sempre vuoto" (ho rilevato il suo collega Unicredit e compagno non convivente, impiegate di uno studio notarile, vari immigrati romeni, una immigrata ukraina, vari soggetti residenti ufficialmente in provincia di Catania, e altri residenti a Bologna e Hinterland).
In estrema sintesi, posso solo testimoniare anch'io quanto serva rivolgersi alle forze dell'ordine in casi come questi...
Quindi, andare in questura per denunciare il mancato intervento dei carabinieri suona un po come andare da don Corleone per denunciare i picciotti...
Tuttavia sapevo già che l'impiegata bancaria Unicredit nominalmente titolare dell'appartamento sopra al mio aveva amiche e amici sia nella polizia municipale sia in Questura.
Dopo ben 10 anni, dopo averla segnalata più volte all'amministratore del condominio, in Questura e ai Carabinieri, e dopo due inutili esposti al questore di Bologna, sono dovuto andare via io, letteralmente come un profugo, di quelli senza alcun diritto.
E avevo già perso il lavoro, a causa della situazione creata dalla bancaria e dal giro incredibile di ospiti del suo appartamento che, sia a suo dire che dell'amministratore del condominio, "era sempre vuoto" (ho rilevato il suo collega Unicredit e compagno non convivente, impiegate di uno studio notarile, vari immigrati romeni, una immigrata ukraina, vari soggetti residenti ufficialmente in provincia di Catania, e altri residenti a Bologna e Hinterland).
In estrema sintesi, posso solo testimoniare anch'io quanto serva rivolgersi alle forze dell'ordine in casi come questi...
Quindi, andare in questura per denunciare il mancato intervento dei carabinieri suona un po come andare da don Corleone per denunciare i picciotti...