20-09-2022, 17:29
Buongiono a tutti,
spero che qualcuno possa darmi una mano.
Nel mio condominio è in corso una ristrutturazione con superbonus.
La ditta appaltatrice, dopo una mia costatazione (civile, educata, non pretenziosa e non minatoria) per dei lavori non eseguiti a regola d'arte, ha minacciato di voler rescindere il contratto (solo con me).
Lo può fare?
Può NON continuare i lavori solo sulle parti comuni e private che riguardano me, dopo mesi di attività, lasciando il lavori al 75% ed un'unità immobiliare ormai semitrasformata?
Si può stalciare da un contratto d'appalto, che riguarda opere comuni e non di un intero condominio, soltanto la mia parte?
Mentre scrivo sembra surreale a me stesso ma vi assicuro che è così.
Secondo me, viste le difficoltà che la ditta sta attraversando, tant'è che i lavori (per tutto il condominio) procedono da mesi a singhiozzo, è solo un pretesto.
Cosa dovrei e potrei fare?
Grazie infinitamente a chi saprà darmi una mano.
spero che qualcuno possa darmi una mano.
Nel mio condominio è in corso una ristrutturazione con superbonus.
La ditta appaltatrice, dopo una mia costatazione (civile, educata, non pretenziosa e non minatoria) per dei lavori non eseguiti a regola d'arte, ha minacciato di voler rescindere il contratto (solo con me).
Lo può fare?
Può NON continuare i lavori solo sulle parti comuni e private che riguardano me, dopo mesi di attività, lasciando il lavori al 75% ed un'unità immobiliare ormai semitrasformata?
Si può stalciare da un contratto d'appalto, che riguarda opere comuni e non di un intero condominio, soltanto la mia parte?
Mentre scrivo sembra surreale a me stesso ma vi assicuro che è così.
Secondo me, viste le difficoltà che la ditta sta attraversando, tant'è che i lavori (per tutto il condominio) procedono da mesi a singhiozzo, è solo un pretesto.
Cosa dovrei e potrei fare?
Grazie infinitamente a chi saprà darmi una mano.