02-03-2022, 17:39
ciao a tutti, mi sono appena iscritto e chiedo venia se ho sbagliato categoria.
sono un ragazzo di nazionalità romena e sto cercando di fare la patente qui in italia.
ho vissuto qui per 11 anni ma per necessità un paio di anni fa sono dovuto andare via, per farvela breve sono tornato qui in cerca di lavoro ma ho bisogno di una macchina per muovermi e soprattutto di una patente. sono momentaneamente a casa di un amico, senza affitto e senza contratto, per motivi economici non mi può prendere nel suo spazio e quindi con carta alla mano (nè come ospite). tutto ciò innesca una rocambolesca serie di problemi stile "cane che si morde la coda". senza patente non posso guidare la macchina (ma dai?), senza la macchina non mi posso spostare per lavorare, senza il lavoro non posso avere contratto, busta paga e soldi, senza quest'ultimi non posso prendere in affitto una casa per ottenere la residenza e senza la residenza non posso prendere la patente!!!
insomma, un tunnel dell'orrore da cui vorrei uscire il prima possibile.
cercando su internet mi sono imbattuto in questa "residenza normale" (art. 118bis cds) che per semplificare vi allego di seguito;
"La residenza “normale” invece, secondo il codice della strada e la direttiva europea sulle patenti 2006/126/CE, può essere intesa come “ il luogo in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali che rivelino stretti legami tra la persona e il luogo in cui essa abita. Tuttavia, per residenza normale di una persona i cui interessi professionali sono situati in un luogo diverso da quello degli interessi personali e che pertanto soggiorna alternativamente in luoghi diversi che si trovino in due o più Stati membri, si intende il luogo in cui tale persona ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Quest'ultima condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in uno Stato membro per l'esecuzione di una missione a tempo determinato. La frequenza di corsi universitari o scolastici non implica il trasferimento della residenza normale”.
Questo concetto è importante ed è stato spiegato in maniera dettagliata, facendo riferimento alle singole casistiche, nella circolare 7791 del 3 aprile 2014.
La circolare chiarisce che il cittadino italiano o comunitario che hanno la residenza anagrafica all'estero possono conseguire la patente in Italia, a patto di dimostrare di avere la residenza “normale” in Italia - per questo, basta compilare un modulo di auto-certificazione."
(link: http://www.patente.it/attualita/patente-...e?idc=2760 (ma cercando su internet si trovano articoli simili anche sul sito dell'aci))
in un altro articolo viene però specificato di più;
"La residenza normale viene comprovata dall'utente allegando alla documentazione ordinariamente prescritta una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, e successive modificazioni, redatta secondo il modello allegato (All. 1)"
(link: http://www.patente.it/normativa/circolar...e?idc=2744 )
le mie domande sono le seguenti;
1) dove si trova questa autocertificazione? la posso scrivere a mano? (ho chiesto in comune e non ne vogliono sapere, come se non esistesse)
2) presentando questa certificazione in una scuolaguida, per forza di cose andranno a verificare la mia dichiarazione scritta con il comune, quest'ultimo non avendo alcuna informazione a riguardo può denunciare me e il mio amico (me per possibile falso in atto pubblico e il mio amico per non avermi dichiarato)?
3) "allegando alla documentazione ordinariamente prescritta" (secondo articolo), non viene indicato da nessuna parte questa "documentazione ordinariamente prescritta", nè nel resto dell'articolo e neanche da qualche altra parte aumentando il mio dubbio che in realtà non esistano queste due distinzioni tra "normale" ed "anagrafica", mi sto forse sbagliando?
grazie in anticipo e spero vivamente di essermi spiegato al meglio (y)
sono un ragazzo di nazionalità romena e sto cercando di fare la patente qui in italia.
ho vissuto qui per 11 anni ma per necessità un paio di anni fa sono dovuto andare via, per farvela breve sono tornato qui in cerca di lavoro ma ho bisogno di una macchina per muovermi e soprattutto di una patente. sono momentaneamente a casa di un amico, senza affitto e senza contratto, per motivi economici non mi può prendere nel suo spazio e quindi con carta alla mano (nè come ospite). tutto ciò innesca una rocambolesca serie di problemi stile "cane che si morde la coda". senza patente non posso guidare la macchina (ma dai?), senza la macchina non mi posso spostare per lavorare, senza il lavoro non posso avere contratto, busta paga e soldi, senza quest'ultimi non posso prendere in affitto una casa per ottenere la residenza e senza la residenza non posso prendere la patente!!!
insomma, un tunnel dell'orrore da cui vorrei uscire il prima possibile.
cercando su internet mi sono imbattuto in questa "residenza normale" (art. 118bis cds) che per semplificare vi allego di seguito;
"La residenza “normale” invece, secondo il codice della strada e la direttiva europea sulle patenti 2006/126/CE, può essere intesa come “ il luogo in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali che rivelino stretti legami tra la persona e il luogo in cui essa abita. Tuttavia, per residenza normale di una persona i cui interessi professionali sono situati in un luogo diverso da quello degli interessi personali e che pertanto soggiorna alternativamente in luoghi diversi che si trovino in due o più Stati membri, si intende il luogo in cui tale persona ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Quest'ultima condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in uno Stato membro per l'esecuzione di una missione a tempo determinato. La frequenza di corsi universitari o scolastici non implica il trasferimento della residenza normale”.
Questo concetto è importante ed è stato spiegato in maniera dettagliata, facendo riferimento alle singole casistiche, nella circolare 7791 del 3 aprile 2014.
La circolare chiarisce che il cittadino italiano o comunitario che hanno la residenza anagrafica all'estero possono conseguire la patente in Italia, a patto di dimostrare di avere la residenza “normale” in Italia - per questo, basta compilare un modulo di auto-certificazione."
(link: http://www.patente.it/attualita/patente-...e?idc=2760 (ma cercando su internet si trovano articoli simili anche sul sito dell'aci))
in un altro articolo viene però specificato di più;
"La residenza normale viene comprovata dall'utente allegando alla documentazione ordinariamente prescritta una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, e successive modificazioni, redatta secondo il modello allegato (All. 1)"
(link: http://www.patente.it/normativa/circolar...e?idc=2744 )
le mie domande sono le seguenti;
1) dove si trova questa autocertificazione? la posso scrivere a mano? (ho chiesto in comune e non ne vogliono sapere, come se non esistesse)
2) presentando questa certificazione in una scuolaguida, per forza di cose andranno a verificare la mia dichiarazione scritta con il comune, quest'ultimo non avendo alcuna informazione a riguardo può denunciare me e il mio amico (me per possibile falso in atto pubblico e il mio amico per non avermi dichiarato)?
3) "allegando alla documentazione ordinariamente prescritta" (secondo articolo), non viene indicato da nessuna parte questa "documentazione ordinariamente prescritta", nè nel resto dell'articolo e neanche da qualche altra parte aumentando il mio dubbio che in realtà non esistano queste due distinzioni tra "normale" ed "anagrafica", mi sto forse sbagliando?
grazie in anticipo e spero vivamente di essermi spiegato al meglio (y)