Cari tutti,
sono proprietario per un terzo indiviso di un appartamento attico e terrazza pertinenziale, divisa nei fatti nel 2005 con ingresso indipendente per concordato tra il vecchio proprietario e gli altri comproprietari.
Prima della sottoscrizione dell'atto d'acquisto dell' appartamento sottostante non ci è stata permessa la lettura del preliminare, e al momento della lettura dell'atto (con ex proprietari e personaggi dell'agenzia e della società di credito) il notaio ha fatto delle magie, per cui seppur ci fosse la divisione fisica, non ci siamo resi conto della situazione di proprietà indivisa reale.
Fatto sta che abbiamo cercato di procedere al frazionamento di questo appartamento accollandoci le spese per ingegnere, cila e sottoscrizione docfa per l'aggiornamento catastale, e gli altri due comproprietari non vogliono firmare, a meno che noi non ci accolliamo le spese anche per abusi che sono stati fatti da uno dei proprietari, per altro in una frazione di appartamento che a noi è inaccessibile alla vista.
Stiamo cercando di venirne a capo bonariamente, perchè in caso di divisione giudiziale seppur vincitori dobbiamo anticipare le spese anche per sanare gli abusi dell'altro proprietario.
C'è una possibilità di uscirne con l'usocapione a partire dal 2005 considerando le opere fatte dall'exproprietario?
sono proprietario per un terzo indiviso di un appartamento attico e terrazza pertinenziale, divisa nei fatti nel 2005 con ingresso indipendente per concordato tra il vecchio proprietario e gli altri comproprietari.
Prima della sottoscrizione dell'atto d'acquisto dell' appartamento sottostante non ci è stata permessa la lettura del preliminare, e al momento della lettura dell'atto (con ex proprietari e personaggi dell'agenzia e della società di credito) il notaio ha fatto delle magie, per cui seppur ci fosse la divisione fisica, non ci siamo resi conto della situazione di proprietà indivisa reale.
Fatto sta che abbiamo cercato di procedere al frazionamento di questo appartamento accollandoci le spese per ingegnere, cila e sottoscrizione docfa per l'aggiornamento catastale, e gli altri due comproprietari non vogliono firmare, a meno che noi non ci accolliamo le spese anche per abusi che sono stati fatti da uno dei proprietari, per altro in una frazione di appartamento che a noi è inaccessibile alla vista.
Stiamo cercando di venirne a capo bonariamente, perchè in caso di divisione giudiziale seppur vincitori dobbiamo anticipare le spese anche per sanare gli abusi dell'altro proprietario.
C'è una possibilità di uscirne con l'usocapione a partire dal 2005 considerando le opere fatte dall'exproprietario?