14-03-2018, 17:00
Il nostro condominio, ed in particolare il giardino di nostra proprietà, confinano con un parco comunale.
Un albero d'alto fusto, preesistente alla costruzione del condominio, che viene a trovarsi proprio sul confine tra le 2 proprietà, nel corso degli anni è venuto a crescere in modo spropositato ed i rami si trovano a sporgere abbondantemente sulla proprietà nostra e del condominio stesso.
Nel corso di tutto l'anno parecchi rami, anche di dimensioni importanti e quindi pericolosi per l'incolumità di chi venga a transitare sotto, si spezzano e cadono sul nostro giardino impedendoci di vivere appieno e in sicurezza la nostra proprietà.
Nel corso dell'intero periodo vegetativo cade in continuazione una notevole quantità di foglie, verdi e secche, andando a rovinare il nostro prato e ad intasare le grondaie del condominio.
Possiamo PRETENDERE che tale albero venga potato per tutta la parte che viene a sporgere sulla nostra proprietà? oppure, come sostiene il sindaco, non abbiamo alcuna voce in capitolo in quanto la pianta è preesistente alla costruzione del condominio?
Possiamo appellarci all'Articolo 896 del Codice Civile per chiedere in qualsiasi momento che vengano tagliati i rami sporgenti?
Io non ho trovato alcun riscontro in merito riscontro, ma chiedo se sia possibile tagliare in proprio tali rami (ovviamente senza sconfinare sulla proprietà del vicino)...
Ringrazio chi mi può illuminare in merito
Un albero d'alto fusto, preesistente alla costruzione del condominio, che viene a trovarsi proprio sul confine tra le 2 proprietà, nel corso degli anni è venuto a crescere in modo spropositato ed i rami si trovano a sporgere abbondantemente sulla proprietà nostra e del condominio stesso.
Nel corso di tutto l'anno parecchi rami, anche di dimensioni importanti e quindi pericolosi per l'incolumità di chi venga a transitare sotto, si spezzano e cadono sul nostro giardino impedendoci di vivere appieno e in sicurezza la nostra proprietà.
Nel corso dell'intero periodo vegetativo cade in continuazione una notevole quantità di foglie, verdi e secche, andando a rovinare il nostro prato e ad intasare le grondaie del condominio.
Possiamo PRETENDERE che tale albero venga potato per tutta la parte che viene a sporgere sulla nostra proprietà? oppure, come sostiene il sindaco, non abbiamo alcuna voce in capitolo in quanto la pianta è preesistente alla costruzione del condominio?
Possiamo appellarci all'Articolo 896 del Codice Civile per chiedere in qualsiasi momento che vengano tagliati i rami sporgenti?
Io non ho trovato alcun riscontro in merito riscontro, ma chiedo se sia possibile tagliare in proprio tali rami (ovviamente senza sconfinare sulla proprietà del vicino)...
Ringrazio chi mi può illuminare in merito