19-10-2020, 15:08
10 anni fa mia zia e suo marito, non avendo figli decisero di fare un testamento e di farmi erede universale ; seguendo i consigli del notaio oltre a redarlo andammo a fare presso un medico legale la visita per la a capacità di intendere e di volere di entrambi che risultarono perfettamente capaci. A Gennaio il marito muore e dopo pochi giorni a mia insaputa i nipoti di lui, (i figli del fratello deceduto insieme alla moglie 15 anni fa), gente che io non conosco, sono andati in casa con lei sola e con una certa arroganza hanno fatto firmare un nuovo testamento escludendo me e non tenendo conto della presenza ancora sua sorella (mia madre) ancora in vita e lo fecero registrare presso un notaio loro amico di fuori zona.
Mia zia da 1 anno circa presenta i primi sintomi di demenza senile, non ancora certificato da un neurologo per via del covid; pertanto quando firmò non aveva le piene capacità. Pongo 3 domande a mia curiosità:
1) Se mia zia dovesse disgraziatamente morire domani, posso impugnare il testamento nuovo poiché privo di certificazione di capacità?
2) se nei prossimi mesi il neurologo accerta la malattia posso annullare l'ultimo testamento?
3) cosa mi consigliate di fare per difendere la volontà di mia zia e di mio zio defunto
Mia zia da 1 anno circa presenta i primi sintomi di demenza senile, non ancora certificato da un neurologo per via del covid; pertanto quando firmò non aveva le piene capacità. Pongo 3 domande a mia curiosità:
1) Se mia zia dovesse disgraziatamente morire domani, posso impugnare il testamento nuovo poiché privo di certificazione di capacità?
2) se nei prossimi mesi il neurologo accerta la malattia posso annullare l'ultimo testamento?
3) cosa mi consigliate di fare per difendere la volontà di mia zia e di mio zio defunto