17-03-2021, 06:41
Salve, ai fini del certificato Isee di quest'anno mi è stata chiesta la dichiarazione di giacenza al 31/12/2019 di un vecchio libretto al portatore della BNL che accesi nel lontano 1995 e restato inattivo sin dal 1996, di cui non ricordavo neanche l'esistenza e sul quale risulta esserci solamente 29 euro.
Alla richiesta della dichiarazione della giacenza, mi è stato detto che su quel conto non posso fare nessuna operazione, diversamente la banca sarebbe obbligata ad avvisare l'Agenzia delle Entrate e quindi incorrere nella sanzione che va dai 250 ai 500 euro per non averlo estinto entro il 2018.
Mi chiedo: come mai un libretto al portatore praticamente vuoto da 25 anni risultava ancora in circolazione al 2018 nonostante la legge per i "conti dormienti"?
Cosa potrei fare per liberarmi da questo impiccio burocratico?
Grazie in anticipo della risposta
Alla richiesta della dichiarazione della giacenza, mi è stato detto che su quel conto non posso fare nessuna operazione, diversamente la banca sarebbe obbligata ad avvisare l'Agenzia delle Entrate e quindi incorrere nella sanzione che va dai 250 ai 500 euro per non averlo estinto entro il 2018.
Mi chiedo: come mai un libretto al portatore praticamente vuoto da 25 anni risultava ancora in circolazione al 2018 nonostante la legge per i "conti dormienti"?
Cosa potrei fare per liberarmi da questo impiccio burocratico?
Grazie in anticipo della risposta