26-09-2020, 13:51
Gentili Avvocati,
Ho letto l'articolo sulla procura generale ma non mi è ancora chiaro un punto.
Si presuppone che io (maggiorenne e pienamente capace di intendere e volere) dia la procura ad un mio familiare perchè lui agisca nel mio interesse.
Può dunque, questo familiare, operare delle scelte (es: compravendita di immobili, gestione di contratti d'affitto, ecc) che vanno contro la mia espressa volontà nel momento in cui io decido di gestire in prima persona tutto ciò che è legalmente mio (case, affitti, ecc) e nel caso in cui dovessero esserci delle liti riguardo la corretta gestione?
Ho letto l'articolo sulla procura generale ma non mi è ancora chiaro un punto.
Si presuppone che io (maggiorenne e pienamente capace di intendere e volere) dia la procura ad un mio familiare perchè lui agisca nel mio interesse.
Può dunque, questo familiare, operare delle scelte (es: compravendita di immobili, gestione di contratti d'affitto, ecc) che vanno contro la mia espressa volontà nel momento in cui io decido di gestire in prima persona tutto ciò che è legalmente mio (case, affitti, ecc) e nel caso in cui dovessero esserci delle liti riguardo la corretta gestione?