11-04-2021, 20:12
Gentili,
vi riporto questa situazione.
Società SRLS costituita da 2 soci con il 52% (amministratore) e 48% (solo socio). La società ha un debito bancario di cui solo l'amministratore ha stipulato le relative garanzie nonostante l'esistenza della copertura di un fondo di garanzia di un confidi.
Il socio di minoranza non è mai stato dal cofidi. Non è mai stato in banca. Non ha mai firmato nulla davanti ad un funzionario di tali organi. Ha firmato solo l'iscrizione a confartigianato e un modulo privacy della banca (fatto firmare dall'amministratore) per il trattamento dei suoi dati.
Il socio di minoranza ha ceduto le quote all'amministratore quando la società era ancora attiva anche se in acque turbolente.
Alla fine la società è fallita.
Creditori possono rivalersi sull'ex socio? Oltre all'atto dovuto che potrebbero anche intentare ci sono reali presupposti per aggredire i beni dell'ex socio?
Se esso riceve una mail da una società di recupero crediti intestata con dei generici "spett.le nome società" o "Gentile cliente" che dice di chiamare un numero per informazioni è tenuto ha chiamare anche se non viene chiamato in causa di persona ma a nome della società?
Conviene prendere contatto con la società di recupero crediti o lasciare tutto fino a quando atrrivasse un atto formale?
Grazie in anticipo per le gentili risposte.
vi riporto questa situazione.
Società SRLS costituita da 2 soci con il 52% (amministratore) e 48% (solo socio). La società ha un debito bancario di cui solo l'amministratore ha stipulato le relative garanzie nonostante l'esistenza della copertura di un fondo di garanzia di un confidi.
Il socio di minoranza non è mai stato dal cofidi. Non è mai stato in banca. Non ha mai firmato nulla davanti ad un funzionario di tali organi. Ha firmato solo l'iscrizione a confartigianato e un modulo privacy della banca (fatto firmare dall'amministratore) per il trattamento dei suoi dati.
Il socio di minoranza ha ceduto le quote all'amministratore quando la società era ancora attiva anche se in acque turbolente.
Alla fine la società è fallita.
Creditori possono rivalersi sull'ex socio? Oltre all'atto dovuto che potrebbero anche intentare ci sono reali presupposti per aggredire i beni dell'ex socio?
Se esso riceve una mail da una società di recupero crediti intestata con dei generici "spett.le nome società" o "Gentile cliente" che dice di chiamare un numero per informazioni è tenuto ha chiamare anche se non viene chiamato in causa di persona ma a nome della società?
Conviene prendere contatto con la società di recupero crediti o lasciare tutto fino a quando atrrivasse un atto formale?
Grazie in anticipo per le gentili risposte.