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Cambio contratto
#1
Buonasera sera a tutti
Ringrazio anticipatamente chi mi potrà dare chiarimenti in merito al mio quesito.
Purtroppo la mia azienda ha deciso di cambiarmi il contratto di lavoro in quello del commercio terziario, e dovrò passare da 36 ore settimanali a 40 .
Ma il mio problema riguarda il salario , perché l'azienda ha intenzione di inquadrarmi ad un livello in cui percepirò uno stipendio identico a quello precedente. In sintesi lavorerò circa un mese in più all'anno per prendere lo stesso stipendio, quindi la mia paga base verrà diminuita.
Possono farlo?
Cosa mi consigliate di fare?
Devo andare da un legale o ritenete che sia tutto inutile?
Grazie
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#2
Ho cambiato azienda bancaria (vecchio contratto art. 18 ccnl credito) , e mi sono licenziato dopo 25 anni, e sono stato assunto nel 2021 da un'altra banca sempre ccnl credito, a tempo indeterminato, con questa dicitura : si conviene nell'applicazione della norma di cui.art.18 300/70 siccome modificata l.92/2012, cioè ante riforma attuata nel 2015. Si desume che ho una clausola di assunzione di miglior favore, ovvero godo delle tutele della legge fornero, invece del job act, giusto? Infine rispetto al vecchio contratto arr. 18, la Legge Fornero 92/2012 alla luce delle ultime sentenze, tra cui ultimamente la corte costituzionale nell'aprile 2021 che ha disposto per il licenziamento economico la reintegra invece della tutela risarcitoria, si può dire che sostanzialmente non è cambiato molto? È chiaro che il vecchio art.18 è migliore, ma mi pare di capire che la giurisprudenza dovrà trovare nei prossimi anni una quadra tra i vari contratti che prevedono tutele diverse per evitare disuguaglianze e armonizzare le norme.Vi ringrazio e resto in attesa Vs gentile riscontro
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