30-04-2019, 17:10
STO PER VENDERE UN APPARTAMENTO FACENTE PARTE DI UNA PALAZZINA COSTRUITA SULLA BASE DELLA CONCESSIONE DA PARTE DEL COMUNE DI ROMA DEL DIRITTO DI SUPERFICIE. AVREI MOLTE DOMANDE DA PORRE. LA PRIMA E PIU' ELEMENTARE E' "CHE COSA VENDO?" , E UGUALMENTE IL COMPRATORE PUO' CHIEDERSI "CHE COSA COMPRO". DATO CHE AVRO' SOLO L'AFFRANCAZIONE DAL PREZZO DI CESSIONBE (E NON ACQUISTERO' LA PROPRIETA' DEL TERRENO, COSA NON PREVISTA DALL'ACCORDO FRA IL COMUNE E LA COOPERATIVA CHE HA COSTRUITO), QUALCUNO SOSTIENE CHE VENDO UN "DIRITTO DI ABITAZIONE". A ME PARE UNA INTERPRETAZIONE SENZA FONDAMENTO GIURIDICO. IL NOTAIO CHE HA STESO IL PRELIMINARE HA PREVISTO LA POSSIBILITA' CHE UN GIORNO IL COMUNE POSSA CHIEDERE DI ACQUISTARE IL TERRENO. IN QUESTO CASO CHI DOVREBBE PAGARE?