09-11-2022, 22:04
Buonasera a tutti.
Ho acquisto un prodotto elettronico (prezzo circo 700€!) presso un rivenditore di italiano il 31/08/2022 (segnerò tutte le date in quanto necessarie per il diritto di recesso).
Il prodotto mi è stato consegnato in data 07/09/2022. Dopo pochi utilizzi mi accorgo che il prodotto presentava un difetto e lo comunico al rivenditore in data 12/09/2022.
Il rivenditore mi risponde alla mia email di segnalazione (non ha contatti telefonici, solo email) il 13/09/2022 chiedendomi dei video del problema comunicato che saranno inviati da parte mia il medesimo giorno.
Il rivenditore mi risponde (dopo vari solleciti) il 19/09/2022 proponendomi una soluzione "fai-da-te" e allegandomi all'interno dell'email di risposta alcuni video tutorial per risolvere il problema in autonomia.
Il medesimo giorno rispondo (anche un pò stizzito) che non ho la manualità e competenza per risolvere il problema in autonomia e che che non è un mio problema se il prodotto non risulta conforme: qui incomincio a citare la possibilità di effettuare il mio diritto di recesso o attendo soluzioni alternative (mi aspettavo quantomeno la riparazione in garanzia o, meglio ancora, sostituzione totale del prodotto).
Il rivenditore mi risponde il 23/09/2022 comunicandomi che mi avrebbe ritirato il prodotto e riparato. Tra vari scambi di email con risposte non troppo celeri da parte del rivenditore arrivo a pianificare il ritiro il 04/10/2022.
Dopo vari solleciti sullo stato della mia pratica il mio prodotto mi viene restituito il 09/11/2022 ed ovviamente, sorpresa: il prodotto risultava danneggiato in diversi punti.
Sul sito dell'ecommerce si recita che il diritto di recesso è possibile entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto.
Arrivo alla domanda: considerando che sono stati abbondantemente superati i 14 giorni di ricezione ma che di fatto la prima segnalazione è del 12/09/2022 (5gg dopo il ricevimento del prodotto) e che di fatto poi non ho potuto più utilizzare il prodotto, è che è stato in ballo tra il loro ufficio tecnico ed i vari ritiri/spedizioni, è lecito secondo voi richiedere il recesso?
Scusate il dilungamento ma volevo riportare più informazioni possibili.
Grazie per eventuali risposte
Ho acquisto un prodotto elettronico (prezzo circo 700€!) presso un rivenditore di italiano il 31/08/2022 (segnerò tutte le date in quanto necessarie per il diritto di recesso).
Il prodotto mi è stato consegnato in data 07/09/2022. Dopo pochi utilizzi mi accorgo che il prodotto presentava un difetto e lo comunico al rivenditore in data 12/09/2022.
Il rivenditore mi risponde alla mia email di segnalazione (non ha contatti telefonici, solo email) il 13/09/2022 chiedendomi dei video del problema comunicato che saranno inviati da parte mia il medesimo giorno.
Il rivenditore mi risponde (dopo vari solleciti) il 19/09/2022 proponendomi una soluzione "fai-da-te" e allegandomi all'interno dell'email di risposta alcuni video tutorial per risolvere il problema in autonomia.
Il medesimo giorno rispondo (anche un pò stizzito) che non ho la manualità e competenza per risolvere il problema in autonomia e che che non è un mio problema se il prodotto non risulta conforme: qui incomincio a citare la possibilità di effettuare il mio diritto di recesso o attendo soluzioni alternative (mi aspettavo quantomeno la riparazione in garanzia o, meglio ancora, sostituzione totale del prodotto).
Il rivenditore mi risponde il 23/09/2022 comunicandomi che mi avrebbe ritirato il prodotto e riparato. Tra vari scambi di email con risposte non troppo celeri da parte del rivenditore arrivo a pianificare il ritiro il 04/10/2022.
Dopo vari solleciti sullo stato della mia pratica il mio prodotto mi viene restituito il 09/11/2022 ed ovviamente, sorpresa: il prodotto risultava danneggiato in diversi punti.
Sul sito dell'ecommerce si recita che il diritto di recesso è possibile entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto.
Arrivo alla domanda: considerando che sono stati abbondantemente superati i 14 giorni di ricezione ma che di fatto la prima segnalazione è del 12/09/2022 (5gg dopo il ricevimento del prodotto) e che di fatto poi non ho potuto più utilizzare il prodotto, è che è stato in ballo tra il loro ufficio tecnico ed i vari ritiri/spedizioni, è lecito secondo voi richiedere il recesso?
Scusate il dilungamento ma volevo riportare più informazioni possibili.
Grazie per eventuali risposte