29-12-2021, 16:29
Buongiorno,
ho un enorme problema.
Vi ricapitolo l’iter della mia Domanda di Cessione del Credito alla banca
- Il 19/10/21 abbiamo chiuso la CILA relativa alla Ristrutturazione per Manutenzione Straordinaria
- Il 20/10/21 Il Commercialista, in nostra presenza, ha caricato e convalidato tutti i Documenti sulla piattaforma della BANCA, testimoniata anche dall’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate
- Il 20/10/21 sempre il Commercialista in nostra presenza ha caricato sul portale dell’Agenzia delle Entrate l’opzione di Cessione del Credito
- Il 12/11/21 arriva il Report della Banca che cita: “Si segnala che, dalla documentazione analizzata, alcune spese presenti nella fattura n.73 del 31/07/2021 e nella fattura n. 13 del 18/05/2021
indicate nel quadro A del modello di Comunicazione dell'esercizio dell'opzione non risultano agevolabili ai sensi dell'art. 121 DL 34/2020, in quanto rientranti nel bonus mobili.”
Chiediamo ripetutamente di essere informati su quali fossero queste spese per iscritto o telefonicamente, e dopo un paio di settimane veniamo finalmente contattati ma nemmeno nella telefonata ci viene risposto quali spese fossero da imputarsi al bonus mobili anziché ristrutturazione.
Reinizia così la nostra richiesta di essere contattati per sbloccare la pratica ferma.
- Solo a fine novembre, ci viene risposto quanto segue: firmare una manleva relativa alla pratica del 20/10/21 (l’ abbiamo fatto), richiedere il duplicato della pratica per “voci non cedibili nella precedente pratica” (l’abbiamo fatto), caricare nuovamente tutti i documenti (gli stessi della prima partica ovvero: Fatture, bonifici, importi da cedere…) nella nuova pratica, inserendo la pratica in “bozza di opzione” senza cioè ricevuta di invio di comunicazione all’Agenzia delle Entrate (l’abbiamo fatto).
Avremmo così ricevuto il Report dei lavori NON cedibili e la banca avrebbe provveduto a scorporare le voci “non cedibili” imputabili quindi al bonus mobili.
- Il 17/12/21 ci viene richiesto di fornire:
ASSEVERAZIONE DA PARTE DEL TECNICO ABILITATO , con relativa assicurazione professionale e dichiarazione di possesso dei requisiti (parlatene con Ingegnere/Geometra, in quanto trattasi di documento che prevede una responsabilità professionale/patrimoniale del tecnico che la rilascia);
RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA’ del professionista che inoltra la pratica (quindi commercialista) ; anche questo è un passaggio che fa ricadere sul professionista la responsabilità professionale/patrimoniale circa la spettanza del beneficio fiscale
Come da indicazione dell’Agenzia delle Entrate:
"Aree tematiche - FAQ - Agenzia delle Entrate" https://www.agenziaentrate.gov.it/portal...guest/faq1
“….si ritiene meritevole di tutela l’affidamento dei contribuenti in buona fede che abbiano ricevuto le fatture da parte di un fornitore, assolto i relativi pagamenti a loro carico ed esercitato l’opzione per la cessione, attraverso la stipula di accordi tra cedente e cessionario, o per lo sconto in fattura, mediante la relativa annotazione, anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 157 del 2021, anche se non abbiano ancora provveduto all’invio della comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate; si ritiene, pertanto, che in tali ipotesi non sussista il predetto obbligo di apposizione del visto di conformità alla comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle entrate e dell’asseverazione.”
Come da mail di risposta della Banca stessa alla mia domanda: Cosa si intende per “contratto tra cedente e cessionario” ? :
Risponde:
Da: ...............@bper.it
Inviato: giovedì 2 dicembre 2021 16:15
A: NOI
Oggetto:
Ciao ,
mi ha risposto che fa riferimento
Al contratto che firma sul portale di caricamento ECOBONUS - ACQUISTO CREDITO IMPOSTA della banca
quindi si tratta di quando avete fatto l'accesso al portale che avrete convalidato.
Ciao
- Perciò dei Documenti che la banca richiede questo è il report:
FATTURAZIONE ANTE 12/11/2021 = tutte le fatture sono ante 12/11/2021
ESECUZIONE PAGAMENTI ANTE 12/11/2021 = tutti i pagamenti sono ante 12/11/2021
ESERCITATTO PER LA CESSIONE DEL CREDITO ATTRAVERSO ACCORDO TRA CEDENTE E CESSIONARIO = ovvero contratto che firma sul portale della banca per ECOBONUS - ACQUISTO CREDITO IMPOSTA = fatto
ASSEVERAZIONE DA PARTE DEL TECNICO ABILITATO = non necessario , vedasi nota dell’Agenzia delle Entrate
RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA’= non necessario , vedasi nota dell’Agenzia delle Entrate
- 17/12/21 da parte della banca ci viene nuovamente fatta richiesta dei suddetti documenti (asseverazione, visto conformità) MOTIVANDO CHE L'ACCESSO AL LORO PORTALE DI CARICAMENTO DATI NON E' UN ACCORDO .
Quindi dal 19/10 ad oggi 29/12 io ho fornito tutti i miei dati personali alla banca, caricando fatture, convalidando con il mio codice fiscale inserimenti e facendo bozza di cessione all'Agenzia delle Entrate e tutto senza contratto o accordo ?
Non è forse tutto questo stipula di accordi tra cedente e cessionario come cita l'Ade ?
La banca non si muove, avete idee per aiutarmi???
Il tempo ormai stringe e io come piccolo consumatore ho necessità di quei soldi che lo Stato italiano vuole darmi ma che la banca si oppone a riconoscermi.
Grazie, Ciao
ho un enorme problema.
Vi ricapitolo l’iter della mia Domanda di Cessione del Credito alla banca
- Il 19/10/21 abbiamo chiuso la CILA relativa alla Ristrutturazione per Manutenzione Straordinaria
- Il 20/10/21 Il Commercialista, in nostra presenza, ha caricato e convalidato tutti i Documenti sulla piattaforma della BANCA, testimoniata anche dall’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate
- Il 20/10/21 sempre il Commercialista in nostra presenza ha caricato sul portale dell’Agenzia delle Entrate l’opzione di Cessione del Credito
- Il 12/11/21 arriva il Report della Banca che cita: “Si segnala che, dalla documentazione analizzata, alcune spese presenti nella fattura n.73 del 31/07/2021 e nella fattura n. 13 del 18/05/2021
indicate nel quadro A del modello di Comunicazione dell'esercizio dell'opzione non risultano agevolabili ai sensi dell'art. 121 DL 34/2020, in quanto rientranti nel bonus mobili.”
Chiediamo ripetutamente di essere informati su quali fossero queste spese per iscritto o telefonicamente, e dopo un paio di settimane veniamo finalmente contattati ma nemmeno nella telefonata ci viene risposto quali spese fossero da imputarsi al bonus mobili anziché ristrutturazione.
Reinizia così la nostra richiesta di essere contattati per sbloccare la pratica ferma.
- Solo a fine novembre, ci viene risposto quanto segue: firmare una manleva relativa alla pratica del 20/10/21 (l’ abbiamo fatto), richiedere il duplicato della pratica per “voci non cedibili nella precedente pratica” (l’abbiamo fatto), caricare nuovamente tutti i documenti (gli stessi della prima partica ovvero: Fatture, bonifici, importi da cedere…) nella nuova pratica, inserendo la pratica in “bozza di opzione” senza cioè ricevuta di invio di comunicazione all’Agenzia delle Entrate (l’abbiamo fatto).
Avremmo così ricevuto il Report dei lavori NON cedibili e la banca avrebbe provveduto a scorporare le voci “non cedibili” imputabili quindi al bonus mobili.
- Il 17/12/21 ci viene richiesto di fornire:
ASSEVERAZIONE DA PARTE DEL TECNICO ABILITATO , con relativa assicurazione professionale e dichiarazione di possesso dei requisiti (parlatene con Ingegnere/Geometra, in quanto trattasi di documento che prevede una responsabilità professionale/patrimoniale del tecnico che la rilascia);
RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA’ del professionista che inoltra la pratica (quindi commercialista) ; anche questo è un passaggio che fa ricadere sul professionista la responsabilità professionale/patrimoniale circa la spettanza del beneficio fiscale
Come da indicazione dell’Agenzia delle Entrate:
"Aree tematiche - FAQ - Agenzia delle Entrate" https://www.agenziaentrate.gov.it/portal...guest/faq1
“….si ritiene meritevole di tutela l’affidamento dei contribuenti in buona fede che abbiano ricevuto le fatture da parte di un fornitore, assolto i relativi pagamenti a loro carico ed esercitato l’opzione per la cessione, attraverso la stipula di accordi tra cedente e cessionario, o per lo sconto in fattura, mediante la relativa annotazione, anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 157 del 2021, anche se non abbiano ancora provveduto all’invio della comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate; si ritiene, pertanto, che in tali ipotesi non sussista il predetto obbligo di apposizione del visto di conformità alla comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle entrate e dell’asseverazione.”
Come da mail di risposta della Banca stessa alla mia domanda: Cosa si intende per “contratto tra cedente e cessionario” ? :
Risponde:
Da: ...............@bper.it
Inviato: giovedì 2 dicembre 2021 16:15
A: NOI
Oggetto:
Ciao ,
mi ha risposto che fa riferimento
Al contratto che firma sul portale di caricamento ECOBONUS - ACQUISTO CREDITO IMPOSTA della banca
quindi si tratta di quando avete fatto l'accesso al portale che avrete convalidato.
Ciao
- Perciò dei Documenti che la banca richiede questo è il report:
FATTURAZIONE ANTE 12/11/2021 = tutte le fatture sono ante 12/11/2021
ESECUZIONE PAGAMENTI ANTE 12/11/2021 = tutti i pagamenti sono ante 12/11/2021
ESERCITATTO PER LA CESSIONE DEL CREDITO ATTRAVERSO ACCORDO TRA CEDENTE E CESSIONARIO = ovvero contratto che firma sul portale della banca per ECOBONUS - ACQUISTO CREDITO IMPOSTA = fatto
ASSEVERAZIONE DA PARTE DEL TECNICO ABILITATO = non necessario , vedasi nota dell’Agenzia delle Entrate
RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA’= non necessario , vedasi nota dell’Agenzia delle Entrate
- 17/12/21 da parte della banca ci viene nuovamente fatta richiesta dei suddetti documenti (asseverazione, visto conformità) MOTIVANDO CHE L'ACCESSO AL LORO PORTALE DI CARICAMENTO DATI NON E' UN ACCORDO .
Quindi dal 19/10 ad oggi 29/12 io ho fornito tutti i miei dati personali alla banca, caricando fatture, convalidando con il mio codice fiscale inserimenti e facendo bozza di cessione all'Agenzia delle Entrate e tutto senza contratto o accordo ?
Non è forse tutto questo stipula di accordi tra cedente e cessionario come cita l'Ade ?
La banca non si muove, avete idee per aiutarmi???
Il tempo ormai stringe e io come piccolo consumatore ho necessità di quei soldi che lo Stato italiano vuole darmi ma che la banca si oppone a riconoscermi.
Grazie, Ciao