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casa donata con abuso edilizio
#1
Salve,
io e mio marito abbiamo ricevuto in donazione (il donante è ancora vivo) una porzione di trifamiliare così composta: casa al secondo piano, con giardino ed entrata completamente in comune con gli altri proprietari, e un garage.
Il garage è l'oggetto del "contendimento". Si tratta di un unico fabbricato indiviso fisicamente ma suddiviso in tre particelle catastali, una per ogni abitazione, come richiede il regolamento del comune. Questo fabbricato dovrebbe avere tre accessi separati (cosa che effettivamente ha, perchè ci sono 3 portoni di accesso per le auto) e una tettoia che era abusiva ed è stata condonata.
In realtà il fabbricato ha un secondo piano che non dovrebbe esserci e la tettoia è stata murata e sono stati creati altri due garage aggiuntivi.
Da nuovi abitanti di questa casa noi vorremmo poter avere un giardino ed un ingresso indipendente ma purtroppo non è fattibile in queste condizioni. Dopo una lunghissima chiaccherata con il geometra è emerso che per poter realizzare il progetto, il garage deve essere abbattuto, in quanto non è possibile abbattere solo parzialmente il fabbricato.
Gli altri proprietari si rifiutano di fare i lavori impedendoci così di avere un ingresso indipendente.
Vorrei sapere:
1. In caso di sanzione da parte del comune per abuso edilizio, dovremmo pagare anche noi dato che non siamo stati responsabili della creazione dell'abuso, che l'abuso è anche sopra alla parte del garage di nostra proprietà, e che non possiamo in alcun modo abbattere il fabbricato senza l'approvazione degli altri proprietari?
2. c'è modo di obbligare gli altri proprietari ad abbattere il fabbricato abusivo per ricreare 3 garage indipendenti, non abusivi ed avere così il nostro ingresso indipendente e la divisione dei giardini?
Spero di essermi spiegata.
Grazie mille dell'attenzione
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