Acquisizione cittadinanza estera e vincoli temporali di procedibilità e condanna - Versione stampabile +- La Legge per Tutti Forum (https://forum.laleggepertutti.it) +-- Forum: Categorie Forum (https://forum.laleggepertutti.it/Forum-Categorie-Forum) +--- Forum: Crimini / Frodi (https://forum.laleggepertutti.it/Forum-Crimini-Frodi) +--- Discussione: Acquisizione cittadinanza estera e vincoli temporali di procedibilità e condanna (/Thread-Acquisizione-cittadinanza-estera-e-vincoli-temporali-di-procedibilit%C3%A0-e-condanna) |
Acquisizione cittadinanza estera e vincoli temporali di procedibilità e condanna - FaithLaw - 15-05-2022 Salve! Ho una questione piuttosto particolare da porre e spero non vada oltre gli argomenti trattati in questo forum, in tal caso mi scuso. Di seguito mi spiego: In Italia vi sono dei limiti temporali oltrepassati i quali non è più possibile sporgere denuncia e allo stesso tempi esiste la prescrizione, quindi la procedibilità e le condanne sono strettamente legate al passare del tempo. Questo però non è vero ovunque: per esempio nel Regno Unito non esistono ancora questi vincoli, non ci sono limiti di tempo per sporgere denuncia e non esiste la prescrizione. Ho quindi una domanda che credo sconfini nel diritto internazionale, in particolare quello occidentale. Nel caso sia fuori luogo nessun problema. Un cittadino italiano ( Cittadino A ) compie un crimine/reato nei confronti di un altro cittadino italiano ( Cittadino B ). Quest'ultimo (B) non denuncia o non denuncia per tempo, in più il crimine va in prescrizione. Supponiamo ora che il Cittadino B, che ha subito il crimine/reato, si trasferisca in Inghilterra e ottenga la cittadinanza inglese, uno stato che come premesso non prevede la prescrizione o limiti di tempo per sporgere denuncia. La domanda è: può ora il Cittadino B ( diventato anche inglese ) sporgere denuncia contro il Cittadino A attraverso la legge del Regno Unito in relazione ai fatti avvenuti? Il crimine/reato è avvenuto su suolo Italiano tra due cittadini italiani, ma ora uno dei due è diventato Inglese e in inghilterra non vi sono vincoli temporali. I diritti del Cittadino B come cittadino inglese diventano quindi retroattivi attraverso la giurisdizione inglese? Oppure al contrario la questione è comunque chiusa? Spero di essermi spiegato correttamente, nel frattempo vi ringrazio molto e vi auguro una buona continuazione. Grazie, a presto |