27-10-2022, 16:47
Salve a tutti,
a febbraio 2022 ho commissionato ad un artigiano la realizzazione di un armadio con prevista consegna Aprile 2022.
Per la realizzazione dell'oggetto ho versato un'acconto di € 1.600 per il quale mi è stato consegnata una 'ricevuta' di Proposta commissione , regolarmente firmata dal venditore. (il prezzo totale del mobile sarebbe di € 3.600, con un versamento alla consegna del saldo di € 2.000)
Il mobile non è mai stato consegnato e il venditore si è sempre giustificato con una motivazione diversa per prendere ulteriore tempo (furto in laboratorio, rottura di parte del mobile realizzato, guasto al furgone per la consegna , etc..)
Ho richiesto 2 settimane fa la restituzione dell'acconto , visto che sono passati quasi 7 mesi dalla data concordata e il venditore mi ha assicurato di rendermi 'in qualche modo' questa somma. Ad oggi non ho notizie di lui, non risponde ai messaggi e alle chiamate e cercando su internet ho visto che purtroppo non sono l'unico in questa situazione con lui.
La domanda che volevo farvi è : ' Come sono tutelato davanti alla legge in questo caso? Posso impugnare la Proposta di commissione e provare ad agire per vie legali?
Conviene per cercare di recuperare € 1.600?
Grazie mille
Lorenzo
a febbraio 2022 ho commissionato ad un artigiano la realizzazione di un armadio con prevista consegna Aprile 2022.
Per la realizzazione dell'oggetto ho versato un'acconto di € 1.600 per il quale mi è stato consegnata una 'ricevuta' di Proposta commissione , regolarmente firmata dal venditore. (il prezzo totale del mobile sarebbe di € 3.600, con un versamento alla consegna del saldo di € 2.000)
Il mobile non è mai stato consegnato e il venditore si è sempre giustificato con una motivazione diversa per prendere ulteriore tempo (furto in laboratorio, rottura di parte del mobile realizzato, guasto al furgone per la consegna , etc..)
Ho richiesto 2 settimane fa la restituzione dell'acconto , visto che sono passati quasi 7 mesi dalla data concordata e il venditore mi ha assicurato di rendermi 'in qualche modo' questa somma. Ad oggi non ho notizie di lui, non risponde ai messaggi e alle chiamate e cercando su internet ho visto che purtroppo non sono l'unico in questa situazione con lui.
La domanda che volevo farvi è : ' Come sono tutelato davanti alla legge in questo caso? Posso impugnare la Proposta di commissione e provare ad agire per vie legali?
Conviene per cercare di recuperare € 1.600?
Grazie mille
Lorenzo