15-03-2018, 01:32
Salve
espongo il problema,2 fratelli orfani maggiorenni tutti e 2 invalidi civili al 100% con legge 104 art 3 comma3
decidono di vendere il proprio 50% di nuda propieta' (l'usufruttuaria è la nonna 96 enne che vive in un altro appartamento di propieta') perché la convivenza è diventata insopportabile!!!!
subentrano gli assistenti sociali che richiedono amministratore di sostegno per fratello piu' grande di eta'(in quanto ha vizio del gioco ex tossicodipendente) lui al primo incontro maggio 2017 con magistrato rifiuta amministratore di sostegno,il magistrato decide perizia psichiatrica fatta a luglio 2017,poi ottobre cè secondo incontro con magistrato ma il soggetto in questione rifiuta ancora la proposta dell'amministratore di sostegno,il giudice liquida in pochi minuti dicendo prendo del tempo per deliberare ma l'appartamento non si puo' vendere fino a quando delibero!!!!
A febbraio 2018 non si sa ancora niente e viene fatto un sollecito al tribunale è gia' passato quasi un mese e tutto tace!!!!
Domande:
il fratello piu' piccolo non ha nessun diritto?deve subire tutto questo?non è tutelato minimamente???
con la vendita del suo 50% di nuda propieta' vorrebbe comprare una casa per essere indipendente e non limitato della sua liberta' come adesso!!!!
per subire si intende che ha una parte di patrimonio bloccata che non puo' vendere non per colpa sua e subisce anche aggressioni dal piu' grande cè stata una denuncia verso il fratello piu' grande ma dai carabinieri gli è stato detto che non potevano allontanarlo in quanto un disabile non sapevano dove metterlo!!!!.
Grazie a chi mi risponde
Buona serata
espongo il problema,2 fratelli orfani maggiorenni tutti e 2 invalidi civili al 100% con legge 104 art 3 comma3
decidono di vendere il proprio 50% di nuda propieta' (l'usufruttuaria è la nonna 96 enne che vive in un altro appartamento di propieta') perché la convivenza è diventata insopportabile!!!!
subentrano gli assistenti sociali che richiedono amministratore di sostegno per fratello piu' grande di eta'(in quanto ha vizio del gioco ex tossicodipendente) lui al primo incontro maggio 2017 con magistrato rifiuta amministratore di sostegno,il magistrato decide perizia psichiatrica fatta a luglio 2017,poi ottobre cè secondo incontro con magistrato ma il soggetto in questione rifiuta ancora la proposta dell'amministratore di sostegno,il giudice liquida in pochi minuti dicendo prendo del tempo per deliberare ma l'appartamento non si puo' vendere fino a quando delibero!!!!
A febbraio 2018 non si sa ancora niente e viene fatto un sollecito al tribunale è gia' passato quasi un mese e tutto tace!!!!
Domande:
il fratello piu' piccolo non ha nessun diritto?deve subire tutto questo?non è tutelato minimamente???
con la vendita del suo 50% di nuda propieta' vorrebbe comprare una casa per essere indipendente e non limitato della sua liberta' come adesso!!!!
per subire si intende che ha una parte di patrimonio bloccata che non puo' vendere non per colpa sua e subisce anche aggressioni dal piu' grande cè stata una denuncia verso il fratello piu' grande ma dai carabinieri gli è stato detto che non potevano allontanarlo in quanto un disabile non sapevano dove metterlo!!!!.
Grazie a chi mi risponde
Buona serata