15-03-2018, 15:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-03-2018, 17:12 da franz.)
Buongiorno,
il fatto è il seguente:
Un dipendente della ditta X si infortuna sul luogo lavoro; il giorno stesso, a fine turno, si reca direttamente dal medico curante, il quale invia certificato di malattia, prognosi due giorni, all'INPS senza specificare, tuttavia, che si tratta di infortunio avvenuto sul luogo di lavoro (così come, invece, specificato dal lavoratore al medico). Il datore di lavoro, pertanto, omette di comunicare l'infortunio all'INAIL nelle tempistiche previste dalla normativa vigente in materia, in quanto dal certificato risulta che si tratta di semplice malattia.
Dopo un mese circa, arriva una richiesta, tramite raccomandata A.R. da parte dell'INAIL sia al dipendente sia al datore di lavoro, come da prassi, nella quale si chiede al lavoratore di compilare, attraverso un modulo specifico, se l'infortunio sia avvenuto sul luogo di lavoro oppure in contesto extra-lavorativo.
Quid iuris? Quali responsabilità in capo ai tre soggetti (datore di lavoro, lavoratore e medico curante)?
il fatto è il seguente:
Un dipendente della ditta X si infortuna sul luogo lavoro; il giorno stesso, a fine turno, si reca direttamente dal medico curante, il quale invia certificato di malattia, prognosi due giorni, all'INPS senza specificare, tuttavia, che si tratta di infortunio avvenuto sul luogo di lavoro (così come, invece, specificato dal lavoratore al medico). Il datore di lavoro, pertanto, omette di comunicare l'infortunio all'INAIL nelle tempistiche previste dalla normativa vigente in materia, in quanto dal certificato risulta che si tratta di semplice malattia.
Dopo un mese circa, arriva una richiesta, tramite raccomandata A.R. da parte dell'INAIL sia al dipendente sia al datore di lavoro, come da prassi, nella quale si chiede al lavoratore di compilare, attraverso un modulo specifico, se l'infortunio sia avvenuto sul luogo di lavoro oppure in contesto extra-lavorativo.
Quid iuris? Quali responsabilità in capo ai tre soggetti (datore di lavoro, lavoratore e medico curante)?