25-03-2022, 15:13
Salve, ho avuto un disguido sull'acquisto di un treno di gomme da moto in seguito ad una incomprensione.
Siccome dovevo cambiare le gomme alla mia moto ho chiesto ad un mio amico [Ugo] il cui padre è qualcosa come rappresentante di una marca di gomme, so che vende gomme ad aziende (non so il lavoro effettivo) , se avesse un treno per me.
Dopo qualche tempo mi viene data risposta, sì potevo avere le gomme a 170 euro a patto che io consegnassi a lui già i cerchi smontati da me dalla mia moto, che mi sarebbero poi restituiti con le nuove gomme che mi sarei dovuto rimontare da solo, oppure sempre 170 e le avrei fatte montare da qualcuno a spese mie.
Rispondo che va bene la prima opzione ovvero consegnare i cerchi, ma avrei avuto bisogno di una mano in quanto non possiedo i cavalletti per sollevare la moto e le competenze per un operazione simile. Decidiamo così di provare a smontarle insieme utilizzando i suoi cavalletti, accordandoci che quando avrei consegnato i cerchi avrei pagato, succede che però non riusciamo a smontarle dato che i cavalletti non andavano bene. Dopo 20 giorni con la moto ferma e senza che l'argomento venisse discusso ulteriormente se non Ugo che mi mettesse fretta nel portare i cerchi in quanto IL PREZZO SI SAREBBE ALZATO avvicinandosi alla primavera, decido di riportare i cavalletti a [ugo] e gli comunico che ci avrei rinunciato e che il giorno seguente avrei chiamato il mio meccanico per comprare e/o farmi montare le gomme (dato che non tutti i meccanici ti montano gomme acquistate da terzi) e Ugo prende indietro i cavalletti e basta, NON RISPONDE alla mia affermazione.
Procedo quindi a portare la mia moto dal meccanico e con 200€ compro e mi monta le stesse identiche gomme che avrei acquistato da Ugo. Dato che il montaggio sarebbe costato 60€ e quindi sarebbe stato più alto di 200€ anche qualora il prezzo non fosse già lievitato dato che 170+60=230 sarebbe stato un prezzo vantaggioso.
Solo ora, dopo aver saputo che avevo comprato le gomme non da lui, Ugo mi dice che le gomme ormai erano state acquistate per me da giorni, ovvero quando lui ha tentato di aiutarmi coi cavalletti senza che però me lo facesse mai sapere e non ci fosse nessuno scambio né di merce né di denaro né di fatture, dato che L'ACCORDO era effettuare lo scambio nel momento in cui avrei consegnato i cerchi. Ora Ugo pretende che io compri lo stesso le sue gomme.
Chi ha ragione?
Dal mio ignorante punto di vista io l'acquisto non l'ho mai veramente effettuato dato che appunto non c'è mai stato uno scambio e inoltre dal comportamento di Ugo non ho mai potuto anche solo intuire che lui avesse comprato le gomme (vedi parole in maiuscolo)
Non capisco nemmeno se può essere considerato un acquisto tra privati o cosa, inoltre se lui ha acquistato queste gomme per me, non può semplicemente avvalersi di un diritto di recesso? Potrei eventualmente avvalermene io?
Siccome dovevo cambiare le gomme alla mia moto ho chiesto ad un mio amico [Ugo] il cui padre è qualcosa come rappresentante di una marca di gomme, so che vende gomme ad aziende (non so il lavoro effettivo) , se avesse un treno per me.
Dopo qualche tempo mi viene data risposta, sì potevo avere le gomme a 170 euro a patto che io consegnassi a lui già i cerchi smontati da me dalla mia moto, che mi sarebbero poi restituiti con le nuove gomme che mi sarei dovuto rimontare da solo, oppure sempre 170 e le avrei fatte montare da qualcuno a spese mie.
Rispondo che va bene la prima opzione ovvero consegnare i cerchi, ma avrei avuto bisogno di una mano in quanto non possiedo i cavalletti per sollevare la moto e le competenze per un operazione simile. Decidiamo così di provare a smontarle insieme utilizzando i suoi cavalletti, accordandoci che quando avrei consegnato i cerchi avrei pagato, succede che però non riusciamo a smontarle dato che i cavalletti non andavano bene. Dopo 20 giorni con la moto ferma e senza che l'argomento venisse discusso ulteriormente se non Ugo che mi mettesse fretta nel portare i cerchi in quanto IL PREZZO SI SAREBBE ALZATO avvicinandosi alla primavera, decido di riportare i cavalletti a [ugo] e gli comunico che ci avrei rinunciato e che il giorno seguente avrei chiamato il mio meccanico per comprare e/o farmi montare le gomme (dato che non tutti i meccanici ti montano gomme acquistate da terzi) e Ugo prende indietro i cavalletti e basta, NON RISPONDE alla mia affermazione.
Procedo quindi a portare la mia moto dal meccanico e con 200€ compro e mi monta le stesse identiche gomme che avrei acquistato da Ugo. Dato che il montaggio sarebbe costato 60€ e quindi sarebbe stato più alto di 200€ anche qualora il prezzo non fosse già lievitato dato che 170+60=230 sarebbe stato un prezzo vantaggioso.
Solo ora, dopo aver saputo che avevo comprato le gomme non da lui, Ugo mi dice che le gomme ormai erano state acquistate per me da giorni, ovvero quando lui ha tentato di aiutarmi coi cavalletti senza che però me lo facesse mai sapere e non ci fosse nessuno scambio né di merce né di denaro né di fatture, dato che L'ACCORDO era effettuare lo scambio nel momento in cui avrei consegnato i cerchi. Ora Ugo pretende che io compri lo stesso le sue gomme.
Chi ha ragione?
Dal mio ignorante punto di vista io l'acquisto non l'ho mai veramente effettuato dato che appunto non c'è mai stato uno scambio e inoltre dal comportamento di Ugo non ho mai potuto anche solo intuire che lui avesse comprato le gomme (vedi parole in maiuscolo)
Non capisco nemmeno se può essere considerato un acquisto tra privati o cosa, inoltre se lui ha acquistato queste gomme per me, non può semplicemente avvalersi di un diritto di recesso? Potrei eventualmente avvalermene io?