14-12-2019, 17:11
Salve, tempo fa ho acquistato casa e attivato un contratto luce gas con il gestore Eviva che aveva la convenzione con la polizia penitenziaria a cui appartengo.
La residenza, in base all' Art. 66 L. n. 342/2000 l'ho sempre tenuta a casa dei miei genitori e ho chiesto ad Eviva la possibilità di applicare la residenza domestica sulla bolletta luce avendo una sola casa di prorpità, dove vivo, ma la residenza altrove.
La risposta e stata positiva se inviavo un autocertificazione di possedere una sola casa, un attestato di servizio e copia del tesserino.
Fatto tutto mi è arrivata la bolletta luce non residente , allora chiamavo eviva e chiedevo perchè a telefono mi avevano detto di si, inviando documentazione e poi non è stato così e mi hanno risposto che è stato un errore e la prossima bolletta sarebbe arrivata residene domestico con rimborso.
E cosi è stato.
Dopo tempo Eviva è fallita e ho dovuto cerca un altro gestore spiegando il tutto e mi veniva detto che se lo aveva fatto il precedente gestore lo potavano fare anche loro però nella registrazione dovevo dichiarare di essere residente e poi pensavano loro a comunicare della non residenza, ma che il prercedente gestore era stato comunque applicato il residente domestico per i motivi descritti.
Però adesso mi sorge un dubbio, sentendo varie truffe telefoniche da parte di gestori, promettendo cose non vere, non vorrei che mi è stato detto di comunicare di essere rersidente ma poi non hanno provveduto a informare chi di competenza di quanto sopra.
come devo comportarmi?
grazie saluti
La residenza, in base all' Art. 66 L. n. 342/2000 l'ho sempre tenuta a casa dei miei genitori e ho chiesto ad Eviva la possibilità di applicare la residenza domestica sulla bolletta luce avendo una sola casa di prorpità, dove vivo, ma la residenza altrove.
La risposta e stata positiva se inviavo un autocertificazione di possedere una sola casa, un attestato di servizio e copia del tesserino.
Fatto tutto mi è arrivata la bolletta luce non residente , allora chiamavo eviva e chiedevo perchè a telefono mi avevano detto di si, inviando documentazione e poi non è stato così e mi hanno risposto che è stato un errore e la prossima bolletta sarebbe arrivata residene domestico con rimborso.
E cosi è stato.
Dopo tempo Eviva è fallita e ho dovuto cerca un altro gestore spiegando il tutto e mi veniva detto che se lo aveva fatto il precedente gestore lo potavano fare anche loro però nella registrazione dovevo dichiarare di essere residente e poi pensavano loro a comunicare della non residenza, ma che il prercedente gestore era stato comunque applicato il residente domestico per i motivi descritti.
Però adesso mi sorge un dubbio, sentendo varie truffe telefoniche da parte di gestori, promettendo cose non vere, non vorrei che mi è stato detto di comunicare di essere rersidente ma poi non hanno provveduto a informare chi di competenza di quanto sopra.
come devo comportarmi?
grazie saluti