Verbale cartaceo e domicilio digitale

[caesar753]

Buongiorno, a giugno da un ausiliario del traffico mi è stata elevata una sanzione per mancato pagamento della sosta illegittima sotto molto aspetti (strada con rifacimento della segnaletica orizzontale, nel posto dove avevo parcheggiato era precedentemente presente un parcheggio per disabili che era stato cancellato con vernice nera e spostato, quindi al più mi si poteva contestare il divieto di sosta fuori dagli stalli e non il mancato pagamento delle strisce blu che non erano mai state presenti in quel posto, inoltre avevo esposto anche il tagliando disabili perché ero con mio padre, non vedente), e adesso mi è arrivato l'avviso di raccomandata che sicuramente contiene il verbale che vorrei contestare.
Tuttavia ho eletto domicilio digitale ben prima di questa raccomandata e, da quello che so, la PA dal 6 luglio dello scorso anno (quando è stato attivato il portale AgID dei domicili digitali) è tenuta a comunicare con i cittadini che eleggano il proprio domicilio digitale solo tramite questo.
Quello che mi e vi chiedo è il seguente quesito:
- Vado a ritirare la raccomandata, rendendo così efficace la notifica tramite raccomandata cartacea anche se illegittima (in qualsiasi modo si ottenga una notifica, se questa svolge la propria funzione, è efficace) e poi contesto innanzi al prefetto il verbale con le motivazioni su esposte
- Non ritiro la raccomandata e, quando arriveranno atti ulteriori, contesto l'omessa notifica al mio domicilio digitale, non eseguita entro 90gg dalla sanzione?

In questo secondo caso mi dovrei rivolgere al giudice di pace o potrei ancora adire il prefetto?

Grazie dei consigli!