08-06-2023, 12:05
Buongiorno a tutti, mi affaccio a questo forum sperando di poter avere un chiarimento.
Sono un musicista per hobby e faccio parte di un gruppo che propone repertorio proprio: quali sono gli obblighi legali per potere vendere il proprio merchandising in occasione di concerti, in ambito musicale non professionistico?
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto, riporto i dettagli legati alla mia domanda, per gli interessati ad approfondire e i più pazienti.
Contesto
Come forse saprete, ormai il sostegno alle attività musicali proviene principalmente dalla vendita di merchandising (magliette, gadget ecc.) più che dalla vendita dei CD. A livello di musica non professionistica, questo viene fatto senza troppe preoccupazioni e sinceramente non ho mai visto o sentito di nessuno sanzionato per questo, ma mi rendo conto che è mera tolleranza e vorremmo essere pienamente in regola.
Su questo stesso sito ho trovato questo articolo, che credo sia applicabile un po' a tutto il merchandising:
https://www.laleggepertutti.it/374262_ve...-come-fare
Di contro, un altro membro del gruppo ha chiesto lumi al proprio commercialista, il quale gli ha risposto che si tratta di attività commerciale da gestire in regime forfettario con partita iva.
Non metto in dubbio la parola del professionista, ma in tutta sincerità mi sembra assurdo dovere aprire una partita iva per vendite modeste e saltuarie.
Nello specifico
La diatriba, poi generalizzata a tutto il merchandising, è nata dall'idea di vendere dei bicchieri con il logo del gruppo in occasione di un prossimo concerto. La modalità a cui pensavamo complica un attimo le cose: vorremmo accordarci con il gestore del locale affinchè proponga l'acquisto del bicchiere con la prima birra, in modo che questo possa poi essere riutilizzato per le successive. Ovviamente quanto incassato per la vendita del bicchiere andrebbe poi al gruppo. Nel caso specifico, ci domandavamo se questa modalità comporterebbe obblighi per il gestore, per noi e così via. In alternativa, cosa comporterebbe dare i bicchieri su rilascio di una cauzione, che viene restituita quando (se) li riportano?
Ringrazio anche chi avrà la pazienza di dirimere la questione specifica.
Sono un musicista per hobby e faccio parte di un gruppo che propone repertorio proprio: quali sono gli obblighi legali per potere vendere il proprio merchandising in occasione di concerti, in ambito musicale non professionistico?
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto, riporto i dettagli legati alla mia domanda, per gli interessati ad approfondire e i più pazienti.
Contesto
Come forse saprete, ormai il sostegno alle attività musicali proviene principalmente dalla vendita di merchandising (magliette, gadget ecc.) più che dalla vendita dei CD. A livello di musica non professionistica, questo viene fatto senza troppe preoccupazioni e sinceramente non ho mai visto o sentito di nessuno sanzionato per questo, ma mi rendo conto che è mera tolleranza e vorremmo essere pienamente in regola.
Su questo stesso sito ho trovato questo articolo, che credo sia applicabile un po' a tutto il merchandising:
https://www.laleggepertutti.it/374262_ve...-come-fare
Di contro, un altro membro del gruppo ha chiesto lumi al proprio commercialista, il quale gli ha risposto che si tratta di attività commerciale da gestire in regime forfettario con partita iva.
Non metto in dubbio la parola del professionista, ma in tutta sincerità mi sembra assurdo dovere aprire una partita iva per vendite modeste e saltuarie.
Nello specifico
La diatriba, poi generalizzata a tutto il merchandising, è nata dall'idea di vendere dei bicchieri con il logo del gruppo in occasione di un prossimo concerto. La modalità a cui pensavamo complica un attimo le cose: vorremmo accordarci con il gestore del locale affinchè proponga l'acquisto del bicchiere con la prima birra, in modo che questo possa poi essere riutilizzato per le successive. Ovviamente quanto incassato per la vendita del bicchiere andrebbe poi al gruppo. Nel caso specifico, ci domandavamo se questa modalità comporterebbe obblighi per il gestore, per noi e così via. In alternativa, cosa comporterebbe dare i bicchieri su rilascio di una cauzione, che viene restituita quando (se) li riportano?
Ringrazio anche chi avrà la pazienza di dirimere la questione specifica.