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Lesione della proprietà di un'opera d'arte
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Prima premessa: non ho alcuna conoscenza di linguaggio giuridico, che oltretutto trovo molto criptico (ovviamente è un limite della mia ignoranza, non un problema del settore) per cui chiedo scusa da subito se mi esprimerò con termini da "chiacchierata al bar" :-)
Seconda premessa: questa che pongo è una questione che non so se definire banalissima (al che mi risponderete "ovviamente non puoi fare nulla di tutto quel che dici") oppure complessissima e senza risposta dato che forse non c'è alcuna giurisprudenza di riferimento specifico (sicuramente c'è in generale).
Il tema è il diritto d'autore e il (presunto) plagio parziale.
Sono il presidente di un'associazione culturale che si interessa di comunicazione artistica e ho pensato a un'opera che sarebbe da realizzarsi come sperimentazione su un linguaggio (il Fumetto) e non per fini puramente commerciali continuativi (come sarebbe una serie indefinita di pubblicazioni. Al massimo l'Associazione realizzerebbe un singolo volume basato su quella sperimentazione, col quale rientrare dalle spese e con l'eventuale surplus finanziare altre attività culturali).
Entro nello specifico con degli esempi e domande, partendo da lontano :-) :
se prendo dieci opere molto famose di un qualunque linguaggio narrativo (dieci romanzi, oppure le sceneggiature di dieci film) e di un qualunque genere (fantascienza, oppure gialli, oppure horror, etc), ne estraggo brani miscelandoli e modificandone delle parole, dei passaggi, delle descrizioni, ottenendo alla fine una storia originale, ma delle cui fonti si può comunque capire quali siano, ho fatto un plagio per cui non posso usarla? Ogni film o romanzo ha diverse fonti d'ispirazione, anche riconoscibili (penso a tutto ciò che ha ispirato Guerre Stellari, chi ha una certa cultura di fantascienza in romanzi, film e fumetti, le riconosce) ma si tratta di ispirazioni da cui è scaturita qualcosa a se stante e non una copia, ma in questo caso chiedo per qualcosa di più "spinto", dico proprio usarne delle porzioni (nel caso di film non delle sequenze del film ma scene della sceneggiatura) da rimontare e modificare (non un netto copia& incolla, ci sarebbe comunque una elaborazione).
Entro adesso nello specifico del progetto in modo più specifico: i fumetti vengono realizzati partendo da una sceneggiatura (descrizioni di ambienti, azioni e dialoghi dei vari personaggi) che viene trasposta in sequenze di disegni su varie tavole, prima realizzate a matita e poi inchiostrate. Negli Stati Uniti è da decenni in uso la pratica prevalente di far inchiostrare le tavole a matita da un artista differente da chi ha realizzato i disegni a matita, spesso con un discreto cambio di stile artistico. Ecco, supponiamo che io prenda ventidue storie realizzate a matita dallo stesso disegnatore, da ciascuna di queste ne prenda una pagina e le assembli per ottenere una nuova storia di ventidue pagine. Cambio la fisionomia di buona parte dei personaggi per ottenere una omogeneità, inchiostro i disegni a matita col un nuovo stile (non quello delle storie originali), scrivo dei nuovi dialoghi e creo un racconto originale. Sicuramente non sto ripubblicando gli stessi fumetti, ma i pezzi che sto traendone saranno riconoscibili (per lo meno per cli appassionati) e al contempo la storia è originale.
Faccio un esempio che potrebbe stimolare la questione: supponiamo che il proprietario sia un colosso editoriale come la Disney/Marvel, che i ventidue fumetti siano storie dei Fantastici Quattro, Gli X-Men, i Vendicatori, etc, tutti disegnati da JackKirby. Si tratta di un colosso dell'intrattenimento che ha decine di avvocati in busta paga e che quindi sono pronti a dare battaglia se tocchi qualcosa dell'azienda. Ciononostante nell'operazione non verranno usati nomi dei personaggi o la loro estetica (non infrango il trademark né utilizzo i costumi dei personaggi) né riutilizzate le pagine tal quali dalle pubblicazioni originali (per cui non sto ripubblicando il fumetto). E' lesione di proprietà? (non dico di diritto d'autore perché l'esempio riguarda una azienda, non i creativi delle opere) Potrebbero imputare un danno economico all'operazione di rielaborazione?
Non si tratta di opere in PubblicoDominio altrimenti ovviamente la questione non sarebbe da porsi. :-)

Mi rendo conto che tutta la questione e le domande che sto ponendo non sono generiche ma specifiche, per cui probabilmente rientra più tra le consulenze che le tipiche domande da forum. Se così ritenete, non mi stupirò se il post verrà cancellato, e chiedo scusa a tutti.
Se invece il post restasse, ringrazio in anticipo chiunque voglia rispondermi :-)
DT
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