26-04-2021, 18:20
Spero di essere nella sezione corretta.
Ho un’anziana zia (95) anni - sorella del mio defunto padre- che anni fa (8) ha deciso lucidamente di continuare ad avvalersi dell’aiuto del badante del marito assumendolo e mantenendolo presso il suo domicilio.
Questa persona ha assunto carattere di predominanza all’interno del rapporto datore di lavoro/dipendente, al punto che sta progressivamente facendo terra bruciata intorno a lei, cercando d8 ostacolare i nostri contatti (di nipoti), occupandosi anche dei suoi affari, tant’è che si rifiuta di farci vedere il piano terapeutico prescritto (è ammalata di cancro) o di tirar fuori i documenti vari inerenti gli interessi della zia.
Sorvoliamo sullo stipendio (da dirigente), sui vari aiuti economici etc di cui si è avvalso.
Non mi importerebbe nulla (i soldi possono anche andare in cacca)se appunto non ci fosse il problema che non siamo a conoscenza né del piano terapeutico, né di altro e non abbiamo copia delle chiavi di casa o altro.
La mia domanda è questa : se succedesse qualcosa, in una situazione del genere noi nipoti potremmo essere chiamati in causa per abbandono di incapace? Come tutelarci dal punto di vista legale?
Ho un’anziana zia (95) anni - sorella del mio defunto padre- che anni fa (8) ha deciso lucidamente di continuare ad avvalersi dell’aiuto del badante del marito assumendolo e mantenendolo presso il suo domicilio.
Questa persona ha assunto carattere di predominanza all’interno del rapporto datore di lavoro/dipendente, al punto che sta progressivamente facendo terra bruciata intorno a lei, cercando d8 ostacolare i nostri contatti (di nipoti), occupandosi anche dei suoi affari, tant’è che si rifiuta di farci vedere il piano terapeutico prescritto (è ammalata di cancro) o di tirar fuori i documenti vari inerenti gli interessi della zia.
Sorvoliamo sullo stipendio (da dirigente), sui vari aiuti economici etc di cui si è avvalso.
Non mi importerebbe nulla (i soldi possono anche andare in cacca)se appunto non ci fosse il problema che non siamo a conoscenza né del piano terapeutico, né di altro e non abbiamo copia delle chiavi di casa o altro.
La mia domanda è questa : se succedesse qualcosa, in una situazione del genere noi nipoti potremmo essere chiamati in causa per abbandono di incapace? Come tutelarci dal punto di vista legale?