Da due anni e mezzo mi sono trasferito in un piccolo comune dell'entroterra ligure.
Ho acquistato un vecchio cascinale immerso nel bosco perché cercavo un luogo isolato e tranquillo anche per poter fare, non appena avrò completato di ristrutturare, ospitalità con cucina.
La casa è ubicata all'interno di una stretta valle e la strada comunale che sta di fronte ma ben distante e non visibile, viene talvolta chiusa al traffico (si tratta di una viabilità secondaria) e affittata a rallisti per le loro prove. Il comune lo fa per questioni economiche perché ha dei mutui aperti che paga anche attraverso questa risorsa.
Quando ci sono le prove con il fonometro ho registrato valori che si avvicinano agli 80 decibel!
Ho chiesto al sindaco di ridurre questi rumori affittando solo a macchine più silenziose e quantomeno non affittare nei fine settimana, ma al momento le uniche cose ottenute sono che non affittano più domenica e festivi e nelle fasce serali.
Vorrei capire se vi siano gli estremi legali per il disturbo della quiete pubblica o se anche durante l'affitto della strada si possa comunque far valere l'art. 155 del codice della strada che limita l'emissione dei rumori e nel caso così fosse chi possa contattare superati mi pare i 65 decibel previsti dall'art.155.
Ringrazio chi vorrà rispondermi e non escludo, nel caso la questione non trovi una soluzione bonaria, anche la possibilità di andare di fronte ad un giudice.
Grazie
Massimo
Ho acquistato un vecchio cascinale immerso nel bosco perché cercavo un luogo isolato e tranquillo anche per poter fare, non appena avrò completato di ristrutturare, ospitalità con cucina.
La casa è ubicata all'interno di una stretta valle e la strada comunale che sta di fronte ma ben distante e non visibile, viene talvolta chiusa al traffico (si tratta di una viabilità secondaria) e affittata a rallisti per le loro prove. Il comune lo fa per questioni economiche perché ha dei mutui aperti che paga anche attraverso questa risorsa.
Quando ci sono le prove con il fonometro ho registrato valori che si avvicinano agli 80 decibel!
Ho chiesto al sindaco di ridurre questi rumori affittando solo a macchine più silenziose e quantomeno non affittare nei fine settimana, ma al momento le uniche cose ottenute sono che non affittano più domenica e festivi e nelle fasce serali.
Vorrei capire se vi siano gli estremi legali per il disturbo della quiete pubblica o se anche durante l'affitto della strada si possa comunque far valere l'art. 155 del codice della strada che limita l'emissione dei rumori e nel caso così fosse chi possa contattare superati mi pare i 65 decibel previsti dall'art.155.
Ringrazio chi vorrà rispondermi e non escludo, nel caso la questione non trovi una soluzione bonaria, anche la possibilità di andare di fronte ad un giudice.
Grazie
Massimo