08-03-2019, 02:02
Salve a tutti,
Mio suocero ha dato in comodato uso gratuito al figlio (il mio compagno) un appartamento, entrambi hanno firmato una scrittura privata dove si stabiliva che il contratto andava registrato solo in caso d'uso e che , cito testualmente:
"la durata del presente contratto è stabilita concordemente in anni 3 a decorrere dal 15 febbraio 2011 e con scadenza al 15 febbraio 2014 salvo disdetta anticipata da notificarsi a norma delle vigenti disposizioni di legge. In mancanza di disdetta, il presente contratto alla scadenza di rinnova automaticamente per un uguale periodo e così di seguito di 9 anni in 9 anni"
Ovviamente la disdetta non c'è stata ma da ormai due anni veniamo costretti a dare in nero alla sorella del mio compagno (per una questione di equità secondo loro) una cifra mensilmente e quando ritardiamo o hanno qualche discussione in famiglia minacciano di cacciarci sia lei che mio suocero.
La situazione è pesante e, partendo dal presupposto che per amore del quieto vivere, non ho nessuna voglia di adire vie legali per questa "estorsione" di affitto che non viene registrato, vorrei capire se e come queste minacce sono reali e rischiamo di essere buttati per la strada senza preavviso.
Mi sfugge anche se il contratto ad oggi, essendosi rinnovato già completamente nel 2014 e nel 2017 abbia una scadenza a nove anni oppure sempre a 3 quindi terminerebbe il prossimo febbraio 2020.
Spero possiate dipanare i miei dubbi perchè vorrei avere almeno il tempo di cercare un affitto, grazie per l'aiuto che mi darete :-)
Mio suocero ha dato in comodato uso gratuito al figlio (il mio compagno) un appartamento, entrambi hanno firmato una scrittura privata dove si stabiliva che il contratto andava registrato solo in caso d'uso e che , cito testualmente:
"la durata del presente contratto è stabilita concordemente in anni 3 a decorrere dal 15 febbraio 2011 e con scadenza al 15 febbraio 2014 salvo disdetta anticipata da notificarsi a norma delle vigenti disposizioni di legge. In mancanza di disdetta, il presente contratto alla scadenza di rinnova automaticamente per un uguale periodo e così di seguito di 9 anni in 9 anni"
Ovviamente la disdetta non c'è stata ma da ormai due anni veniamo costretti a dare in nero alla sorella del mio compagno (per una questione di equità secondo loro) una cifra mensilmente e quando ritardiamo o hanno qualche discussione in famiglia minacciano di cacciarci sia lei che mio suocero.
La situazione è pesante e, partendo dal presupposto che per amore del quieto vivere, non ho nessuna voglia di adire vie legali per questa "estorsione" di affitto che non viene registrato, vorrei capire se e come queste minacce sono reali e rischiamo di essere buttati per la strada senza preavviso.
Mi sfugge anche se il contratto ad oggi, essendosi rinnovato già completamente nel 2014 e nel 2017 abbia una scadenza a nove anni oppure sempre a 3 quindi terminerebbe il prossimo febbraio 2020.
Spero possiate dipanare i miei dubbi perchè vorrei avere almeno il tempo di cercare un affitto, grazie per l'aiuto che mi darete :-)