18-10-2024, 11:13
Buongiorno, sono venuto a conoscenza della polizza postuma decennale in occasione dell'acquisto di una casa di recente costruzione.
Vorrei solo chiedere una delucidazione al riguardo: queste polizze in realtà sono una tutela per il proprietario dell'immobile o del venditore che può coincidere o meno con il costruttore?
Probabilmente per entrambi, ma quello che vorrei capire nel pratico èse, in caso di grave difetto riscontrato, l'intervento viene pagato dal costruttore che trae beneficio dalla polizza che gli và a coprire in tutto o in parte quanto speso per la risoluzione del problema, oppure è una polizza per il proprietario dell'immobile, che apre il sinistro in caso di necessità, e può recuperare qualcosa di quanto spenderà per gli interventi, franchigie/scoperti a parte?
All'atto pratico, se c'è un difetto della costruzione che richiede un intervento di 50.000€ con clausola di scoperto di 10.000€, è il costruttore che ne beneficia perchè grazie alla polizza, può risolvere la problematica con l'esborso soltanto dei 10.000€ oppure è il proprietario dell'immobile che dovrà sborsarli?
Il mio dubbio nasce dal fatto che già con l'art. 1669 del c.c. c'è la garanzia di 10 anni del costruttore; successivamente è stato introdotto l'obbligo della postuma decennale, ma questo và a sostituire quanto richiamato nel c.c. oppure è un ulteriore strumento di tutela, fermo restando che, in caso di grave difetto nei 10 anni, l'intervento in un modo o nell'altro sarà a carico del costruttore?
Grazie mille.
Vorrei solo chiedere una delucidazione al riguardo: queste polizze in realtà sono una tutela per il proprietario dell'immobile o del venditore che può coincidere o meno con il costruttore?
Probabilmente per entrambi, ma quello che vorrei capire nel pratico èse, in caso di grave difetto riscontrato, l'intervento viene pagato dal costruttore che trae beneficio dalla polizza che gli và a coprire in tutto o in parte quanto speso per la risoluzione del problema, oppure è una polizza per il proprietario dell'immobile, che apre il sinistro in caso di necessità, e può recuperare qualcosa di quanto spenderà per gli interventi, franchigie/scoperti a parte?
All'atto pratico, se c'è un difetto della costruzione che richiede un intervento di 50.000€ con clausola di scoperto di 10.000€, è il costruttore che ne beneficia perchè grazie alla polizza, può risolvere la problematica con l'esborso soltanto dei 10.000€ oppure è il proprietario dell'immobile che dovrà sborsarli?
Il mio dubbio nasce dal fatto che già con l'art. 1669 del c.c. c'è la garanzia di 10 anni del costruttore; successivamente è stato introdotto l'obbligo della postuma decennale, ma questo và a sostituire quanto richiamato nel c.c. oppure è un ulteriore strumento di tutela, fermo restando che, in caso di grave difetto nei 10 anni, l'intervento in un modo o nell'altro sarà a carico del costruttore?
Grazie mille.