28-03-2024, 20:44
Ciao a tutti!
Purtroppo è capitata una situazione spiacevole a me e la mia compagna: in riassunto troviamo una casa in locazione a Milano. L'agente immobiliare ci fa da una "proposta unilaterale di locazione" dove l'agenzia proponeva di darci in affitto un trilocale con canone di 1500€ e modalità 4+4. Questo foglio è firmato dall'agente immobiliare nonché propietario dell'agenzia stessa. Ma per impegnare la casa dovevamo versare una caparra di 1500€ direttamente all'IBAN del proprietario (e comunque era riportato nella proposta). Dopo un mese ci arriva un contratto da firmare transitorio di un anno e mezzo, dove ogni anno l'affitto sarebbe aumentato di 100€. Noi decidiamo di annullare poiché il contratto non rispetta completamente la proposta di locazione del mese prima. E adesso alle mie richieste di ridarmi i soldi mi sta facendo il giochino "si aspetta, ho già scritto al proprietario domani te li dà, ha avuto impegni ecc" da 3 settimane. Incazzandomi e dicendogli che agirò per vie legali, mi dice "tu fallo e io ti denuncerò per avere le provvigioni" cioè i soldi che dovevo dare all'agenzia in caso il contratto sarebbe stato firmato, dicendo che gli ho fatto perdere un mese di tempo.
Secondo me è assurdo perché dopo un mese mi è arrivato qualcosa che non rispettava completamente la proposta iniziale, firmata da lui. Ho sia la proposta, sia il contratto diverso sia la ricevuta del bonifico. Secondo voi ho le condizioni per agire per vie legali? O c'è il rischio che appunto lui può chiedermi le provvigioni?
Purtroppo è capitata una situazione spiacevole a me e la mia compagna: in riassunto troviamo una casa in locazione a Milano. L'agente immobiliare ci fa da una "proposta unilaterale di locazione" dove l'agenzia proponeva di darci in affitto un trilocale con canone di 1500€ e modalità 4+4. Questo foglio è firmato dall'agente immobiliare nonché propietario dell'agenzia stessa. Ma per impegnare la casa dovevamo versare una caparra di 1500€ direttamente all'IBAN del proprietario (e comunque era riportato nella proposta). Dopo un mese ci arriva un contratto da firmare transitorio di un anno e mezzo, dove ogni anno l'affitto sarebbe aumentato di 100€. Noi decidiamo di annullare poiché il contratto non rispetta completamente la proposta di locazione del mese prima. E adesso alle mie richieste di ridarmi i soldi mi sta facendo il giochino "si aspetta, ho già scritto al proprietario domani te li dà, ha avuto impegni ecc" da 3 settimane. Incazzandomi e dicendogli che agirò per vie legali, mi dice "tu fallo e io ti denuncerò per avere le provvigioni" cioè i soldi che dovevo dare all'agenzia in caso il contratto sarebbe stato firmato, dicendo che gli ho fatto perdere un mese di tempo.
Secondo me è assurdo perché dopo un mese mi è arrivato qualcosa che non rispettava completamente la proposta iniziale, firmata da lui. Ho sia la proposta, sia il contratto diverso sia la ricevuta del bonifico. Secondo voi ho le condizioni per agire per vie legali? O c'è il rischio che appunto lui può chiedermi le provvigioni?