06-04-2022, 00:20
Buongiorno,
un'azienda per cui ho lavorato non mi ha rinnovato il contratto di lavoro, pertanto mi sono rivolto all'Ispettorato del lavoro per ottenere il rimborso di di ammanchi nelle buste paghe per quanto riguarda straordinari, maggiorazioni previste per orario notturno e/o festivi, rimborsi chilometrici.
Dopo circa un 2 anni l'Ispettorato ha emesso una sentenza nella quale si intima all'azienda di liquidarmi una determininata somma.
Ho ricevuto copia di questa sentenza, e l'ispettore del lavoro mi ha suggerito di rivolgermi ad un avvocato perchè l'azienda non ne vuole sapere di riconoscermi quanto dovuto.
Al momento non ho ancora un lavoro (quindi rivolgermi ad un avvocato sarebbe troppo costoso) e vivendo ancora in famiglia non ho i requisiti per un avvocato gratuito.
Mi chiedevo, questa sentenza può cadere in prescrizione? Quanti anni ho a disposizione per far valere i miei diritti??
Vi ringrazio anticipatamente se potete rispondermi.
Cordialmente.
un'azienda per cui ho lavorato non mi ha rinnovato il contratto di lavoro, pertanto mi sono rivolto all'Ispettorato del lavoro per ottenere il rimborso di di ammanchi nelle buste paghe per quanto riguarda straordinari, maggiorazioni previste per orario notturno e/o festivi, rimborsi chilometrici.
Dopo circa un 2 anni l'Ispettorato ha emesso una sentenza nella quale si intima all'azienda di liquidarmi una determininata somma.
Ho ricevuto copia di questa sentenza, e l'ispettore del lavoro mi ha suggerito di rivolgermi ad un avvocato perchè l'azienda non ne vuole sapere di riconoscermi quanto dovuto.
Al momento non ho ancora un lavoro (quindi rivolgermi ad un avvocato sarebbe troppo costoso) e vivendo ancora in famiglia non ho i requisiti per un avvocato gratuito.
Mi chiedevo, questa sentenza può cadere in prescrizione? Quanti anni ho a disposizione per far valere i miei diritti??
Vi ringrazio anticipatamente se potete rispondermi.
Cordialmente.