17-11-2021, 08:46
Salve,
ho firmato una proposta di acquisto e versato una caparra di € 10.000. Mi sono successivamente accorta che la proposta non è stata legata al rilascio del mutuo. La svista è stata mia perché ho firmato pensando che fosse stata inserita la clausola visto che l'avevo comunicato all'agente immobiliare. Ho richiamato l'agenzia per chiedere se era possibile rifare la proposta anche considerando degli errori anagrafici commessi (codici fiscali mio e del venditore sbagliati) e inoltre la proposta non era completa di tutti i dati relativi alla certificazione energetica e abitabilità. Mi hanno comunicato (solo telefonicamente) che era stata già accettata e l'assegno versato. Nella proposta che ho firmato è indicato che l'assegno relativo alla caparra poteva essere consegnato al venditore dopo la comunicazione al proponente dell'accettazione della proposta. Sempre nella proposta è indicato che l'accettazione deve avvenire entro 15 giorni tramite raccomandata o telegramma salvo diversa comunicazione del proponente. Mi sembra quindi di capire che comunicare l'accettazione telefonicamente (solo dopo la mia richiesta di modifica) non valga niente. In questo caso è possibile richiedere il recesso con restituzione della caparra se dovessero esserci problemi? Con problemi intendo principalmente il mancato inserimento della clausula del mutuo in particolare se non dovessero concedermelo o se ci fossero altri problemi. Grazie mille
ho firmato una proposta di acquisto e versato una caparra di € 10.000. Mi sono successivamente accorta che la proposta non è stata legata al rilascio del mutuo. La svista è stata mia perché ho firmato pensando che fosse stata inserita la clausola visto che l'avevo comunicato all'agente immobiliare. Ho richiamato l'agenzia per chiedere se era possibile rifare la proposta anche considerando degli errori anagrafici commessi (codici fiscali mio e del venditore sbagliati) e inoltre la proposta non era completa di tutti i dati relativi alla certificazione energetica e abitabilità. Mi hanno comunicato (solo telefonicamente) che era stata già accettata e l'assegno versato. Nella proposta che ho firmato è indicato che l'assegno relativo alla caparra poteva essere consegnato al venditore dopo la comunicazione al proponente dell'accettazione della proposta. Sempre nella proposta è indicato che l'accettazione deve avvenire entro 15 giorni tramite raccomandata o telegramma salvo diversa comunicazione del proponente. Mi sembra quindi di capire che comunicare l'accettazione telefonicamente (solo dopo la mia richiesta di modifica) non valga niente. In questo caso è possibile richiedere il recesso con restituzione della caparra se dovessero esserci problemi? Con problemi intendo principalmente il mancato inserimento della clausula del mutuo in particolare se non dovessero concedermelo o se ci fossero altri problemi. Grazie mille