14-10-2019, 23:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2019, 23:56 da L’admin.)
Salve a tutti, ho notato che in questo forum manca una sezione dedicata ai criminali, alcuni di questi entrano nei tribunali più spesso dell’avvocato e magari ci può essere un confronto costruttivo.
Io ho 2 avvocati che mi seguono da quando ero ragazzino; ma li vedo un po’ con pareri discordanti e sopratutto qualcosa non mi torna, per questo espongo i miei dubbi a tutti voi.
Premetto che sono un criminale, un delinquente , insomma uno che viola da sempre la legge ed ogni tipo di regola.
Ho ricevuto nella mia vita almeno 100 perquisizioni, in generale rispetto le forze dell’ordine che fanno il proprio lavoro in questo gioco del gatto è il topo.
Quindi nessun conflitto con le divise a parte gli schieramenti opposti.
L’ultima perquisizione è stata un po’.... come dire SORPRENDENTE , oltre 100 poliziotti tutti per me , 4 reparti diversi , oltre a circondare tutto il parco dove vivo e coprire ogni via di fuga , hanno perquisito anche tutti i miei parenti più vicini , addirittura sono entrati dentro da altri condomini nel palazzo .
La perquisizione è avvenuta con decreto motivato del P.M. , per una truffa di gennaio 2018. Quindi circa 2 anni fa.
Noto subito che erano più reparti specializzati in diversi settori, con la presenza di molti dirigenti.
Ad ogni modo bussano alle 5 del mattino come sempre , io apro scalzo e mezzo nudo come sempre , e dico come sempre non so niente fatemi chiamare l avvocato. E qui che non succede come sempre: mi prendono il telefono e non mi permettono di chiamare il mio avvocato che arriva 2 ore dopo perché la chiama mia madre. ( che vive in un altro appartamento ).
Il mio avvocato di tutta la vita sa benissimo che la chiamo anche per una multa.... quindi non crede alle 3 versioni diverse dei poliziotti: 1) non voleva svegliarvi presto , 2) non si ricordava il suo nome, 3) si è voluto far assistere dal cognato presente ( Coindagato è presente nell abitazione).
L’avvocato irritata della palese presa per i fondelli chiede alla fine della perquisizione di far mettere a verbale che non mi e stato permesso di chiamare l’avvocato o comunque di far mettere a verbale una mia dichiarazione.
Rifiutano , sono costretto a scriverla di mio pugno a penna e allegarla.
Nelle aeree comuni del condominio trovano alcune cose di provenienza illecita ( documenti e soldi falsi) , a casa di mia madre quasi mezzo milione di euro in contanti , e sequestrano tutto insieme a telefoni cellulari e computer oltre a tutte le carte di credito e prepagate.
Preciso che i soldi non vengono contanti in loco ma portati in commissariato, il verbale di sequestro ci viene consegnato già redatto e firmato dai verbalizzanti che ancora una volta si rifiutano di mettere a verbale la mia dichiarazione e quindi allego la mia scritta a penna.
Il giorno dopo ci accorgiamo che tutti i conti correnti dei miei familiari sono bloccati, sequestrati , congelati , non saprei cosa sono perché nessuno ci ha detto nulla ne sono presenti nel verbale di sequestro.
Io risiedo a Napoli, il decreto di perquisizione è del PM di Sulmona.
Adesso le mie domande sono :
1)Devo avere la convalida del sequestro ? Che sia esso probatorio o preventivo ?
2). La competenza territoriale delle cose trovate nelle aree comuni o fosse anche a casa mia devono essere convalidate dal PM competente per territorio ?
3). Sono passati 20 giorni oltre a quel verbale di sequestro redatto dalla P.G. non ho avuto null’altro.
Gli avvocati hanno richiesto direttamente al PM di Sulmona eccezione di nullità. Il quale ha rigettato dicendo che non serve la convalida essendo cose già oggetto di ricerca pertinenti al reato.
Il mio dubbio è.... per una truffa o magari un illecito di 2000€.... ha sequestrato quasi mezzo milione di euro.
Voi tutti qui cosa pensate ?
Saluti
Io ho 2 avvocati che mi seguono da quando ero ragazzino; ma li vedo un po’ con pareri discordanti e sopratutto qualcosa non mi torna, per questo espongo i miei dubbi a tutti voi.
Premetto che sono un criminale, un delinquente , insomma uno che viola da sempre la legge ed ogni tipo di regola.
Ho ricevuto nella mia vita almeno 100 perquisizioni, in generale rispetto le forze dell’ordine che fanno il proprio lavoro in questo gioco del gatto è il topo.
Quindi nessun conflitto con le divise a parte gli schieramenti opposti.
L’ultima perquisizione è stata un po’.... come dire SORPRENDENTE , oltre 100 poliziotti tutti per me , 4 reparti diversi , oltre a circondare tutto il parco dove vivo e coprire ogni via di fuga , hanno perquisito anche tutti i miei parenti più vicini , addirittura sono entrati dentro da altri condomini nel palazzo .
La perquisizione è avvenuta con decreto motivato del P.M. , per una truffa di gennaio 2018. Quindi circa 2 anni fa.
Noto subito che erano più reparti specializzati in diversi settori, con la presenza di molti dirigenti.
Ad ogni modo bussano alle 5 del mattino come sempre , io apro scalzo e mezzo nudo come sempre , e dico come sempre non so niente fatemi chiamare l avvocato. E qui che non succede come sempre: mi prendono il telefono e non mi permettono di chiamare il mio avvocato che arriva 2 ore dopo perché la chiama mia madre. ( che vive in un altro appartamento ).
Il mio avvocato di tutta la vita sa benissimo che la chiamo anche per una multa.... quindi non crede alle 3 versioni diverse dei poliziotti: 1) non voleva svegliarvi presto , 2) non si ricordava il suo nome, 3) si è voluto far assistere dal cognato presente ( Coindagato è presente nell abitazione).
L’avvocato irritata della palese presa per i fondelli chiede alla fine della perquisizione di far mettere a verbale che non mi e stato permesso di chiamare l’avvocato o comunque di far mettere a verbale una mia dichiarazione.
Rifiutano , sono costretto a scriverla di mio pugno a penna e allegarla.
Nelle aeree comuni del condominio trovano alcune cose di provenienza illecita ( documenti e soldi falsi) , a casa di mia madre quasi mezzo milione di euro in contanti , e sequestrano tutto insieme a telefoni cellulari e computer oltre a tutte le carte di credito e prepagate.
Preciso che i soldi non vengono contanti in loco ma portati in commissariato, il verbale di sequestro ci viene consegnato già redatto e firmato dai verbalizzanti che ancora una volta si rifiutano di mettere a verbale la mia dichiarazione e quindi allego la mia scritta a penna.
Il giorno dopo ci accorgiamo che tutti i conti correnti dei miei familiari sono bloccati, sequestrati , congelati , non saprei cosa sono perché nessuno ci ha detto nulla ne sono presenti nel verbale di sequestro.
Io risiedo a Napoli, il decreto di perquisizione è del PM di Sulmona.
Adesso le mie domande sono :
1)Devo avere la convalida del sequestro ? Che sia esso probatorio o preventivo ?
2). La competenza territoriale delle cose trovate nelle aree comuni o fosse anche a casa mia devono essere convalidate dal PM competente per territorio ?
3). Sono passati 20 giorni oltre a quel verbale di sequestro redatto dalla P.G. non ho avuto null’altro.
Gli avvocati hanno richiesto direttamente al PM di Sulmona eccezione di nullità. Il quale ha rigettato dicendo che non serve la convalida essendo cose già oggetto di ricerca pertinenti al reato.
Il mio dubbio è.... per una truffa o magari un illecito di 2000€.... ha sequestrato quasi mezzo milione di euro.
Voi tutti qui cosa pensate ?
Saluti