07-08-2021, 22:10
Salve!
Lavoro in ambito informatico, sono entrato nell’azienda tramite le categorie protette con contratto a tempo indeterminato nel 2014, attivamente con progetti e mansioni.
Verso la fine del 2017 non mi sono più stati assegnati progetti ne mansioni, comunque andavo regolarmente a lavoro e mi rendevo disponibile per i colleghi.
A metà del 2019 la mia azienda sposta la sede da Arezzo (dove vivo) a Pisa. Poi arriva la pandemia e a fine febbraio 2020 Sono entrato in cassa di integrazione e lo sono ancora.
Il punto è questo, la sede di Pisa nel 2021 è stata dismessa, l’azienda non mi ha informato, l’ho saputo per caso da un collega durante un corso sulla sicurezza “ormai saranno ben più di 3 mesi!!” nello stesso periodo mi è stata rinnovata la cassa di integrazione fino a ottobre. in oltre i pochi effetti personali lasciati in ufficio un anno fa, mi è stato detto che forse sono stati ridistribuiti o smaltiti.
L’azienda si può comportare cosi? perché lo fa?
Grazie.
Lavoro in ambito informatico, sono entrato nell’azienda tramite le categorie protette con contratto a tempo indeterminato nel 2014, attivamente con progetti e mansioni.
Verso la fine del 2017 non mi sono più stati assegnati progetti ne mansioni, comunque andavo regolarmente a lavoro e mi rendevo disponibile per i colleghi.
A metà del 2019 la mia azienda sposta la sede da Arezzo (dove vivo) a Pisa. Poi arriva la pandemia e a fine febbraio 2020 Sono entrato in cassa di integrazione e lo sono ancora.
Il punto è questo, la sede di Pisa nel 2021 è stata dismessa, l’azienda non mi ha informato, l’ho saputo per caso da un collega durante un corso sulla sicurezza “ormai saranno ben più di 3 mesi!!” nello stesso periodo mi è stata rinnovata la cassa di integrazione fino a ottobre. in oltre i pochi effetti personali lasciati in ufficio un anno fa, mi è stato detto che forse sono stati ridistribuiti o smaltiti.
L’azienda si può comportare cosi? perché lo fa?
Grazie.