01-11-2025, 22:46
Salve a tutti, fino a qualche settimana fa abitavo in un in palazzo di un condominio.
Nell'aprile dell'anno scorso nel parco ho trovato un gattino randagio abbandonato dalla famiglia, probabilmente perché debole e malaticcio. Io l'ho curato e nutrito fino a quando non è guarito ed è cresciuto.
Purtroppo questo gatto è molto diffidente e non si fa toccare, si avvicina solo quando gli porto da mangiare, ma è sempre sospettoso (inizio a mangiare solo quando mi allontano), probabilmente è stato anche trattato male da qualche altro condomino (non tutti sono favorevoli alla sua presenza).
Lo spazio del parco è molto grande, ho riservato un piccolo angolino dove ho messo due ciotoline, è sempre tutto pulito e non intralcia nessuno. Da qualche settimana, per motivo familiari, sono stato costretto a trasferirmi.
Visto che ora risiedo molto vicino al condominio dove abitavo prima, ho anche provato a portarlo da me, seminando dei biscottini lungo il tragitto, ma arrivato a metà percorso torna indietro, è molto pauroso e non si fida.
Poiché l'animale ormai è cresciuto e abituato ad essere sfamato da me, e visto che mi sono affezionato molto, sto continuando a portargli da mangiare, anche se non sono più un condomino di quel palazzo.
Scrivo qui per chiedere il parere di un esperto e sapere se posso incorrere in qualche rimprovero/sanzione o se sono legittimato a continuare.
Grazie
Nell'aprile dell'anno scorso nel parco ho trovato un gattino randagio abbandonato dalla famiglia, probabilmente perché debole e malaticcio. Io l'ho curato e nutrito fino a quando non è guarito ed è cresciuto.
Purtroppo questo gatto è molto diffidente e non si fa toccare, si avvicina solo quando gli porto da mangiare, ma è sempre sospettoso (inizio a mangiare solo quando mi allontano), probabilmente è stato anche trattato male da qualche altro condomino (non tutti sono favorevoli alla sua presenza).
Lo spazio del parco è molto grande, ho riservato un piccolo angolino dove ho messo due ciotoline, è sempre tutto pulito e non intralcia nessuno. Da qualche settimana, per motivo familiari, sono stato costretto a trasferirmi.
Visto che ora risiedo molto vicino al condominio dove abitavo prima, ho anche provato a portarlo da me, seminando dei biscottini lungo il tragitto, ma arrivato a metà percorso torna indietro, è molto pauroso e non si fida.
Poiché l'animale ormai è cresciuto e abituato ad essere sfamato da me, e visto che mi sono affezionato molto, sto continuando a portargli da mangiare, anche se non sono più un condomino di quel palazzo.
Scrivo qui per chiedere il parere di un esperto e sapere se posso incorrere in qualche rimprovero/sanzione o se sono legittimato a continuare.
Grazie