22-11-2024, 12:19
BUONGIORNO
MIO ZIO CIRCA 40 ANNI FA, VENDETTE AD UN SIGNORE UN APPARTAMENTO NEL CONDOMINIO IN CUI VIVEVAMO. L'ACQUIRENTE IN QUESTIONE SI TENNE DALL'IMPORTO 3 MILIONI DI LIRE CON L'IMPEGNO CHE AVREBBE PROVVEDUTO A PAVIMENTARE LE SCALE CONDOMINIALI. NEL FRATTEMPO MIO ZIO VENDETTE AD UN ALTRO ACQUIRENTE UN ALTRO APPARTAMENTO...PASSARONO DEGLI ANNI E LA PAVIMENTAZIONE NON VENNE FATTA. IL SECONDO ACQUIRENTE GIUSTAMENTE NON SAPENDO DELL'ACCORDO FRA MIO ZIO E IL CONDOMINO CHE SI ERA IMPEGNATO A PAVIMENTARE LE SCALE, RECLAMAVA IL DIRITTO AD AVERE LE SCALE CONDOMINIALI PAVIMENTATE. CIRCA 25 ANNI FA, MIO ZIO, IL NUOVO ACQUIRENTE ED UN ALTRO CONDOMINO DECISERO DI FARE LA PAVIMENTAZIONE, L'ACQUIRENTE CHE SI ERA IMPEGNATO 15 ANNI PRIMA A FARE LA PAVIMENTAZIONE, A CAUSA DI UN IMPORTANTE IMPREVISTO NON POTE' PARTECIPARE ALLE SPESE. MIO ZIO ALLORA PER NON INFIERIRE, PENSO' DI NON PREOCEDERE AI LAVORI CON BUONA PACE DEGLI ALTRI CONDOMINI.
ORA MIO ZIO NON C'E' PIU' E NELL'APPARTAMENTO VIVE MIO CUGINO.
IL CONDOMINO CHE SI ERA IMPEGNATO A PAVIMENTARE LE SCALE 40 ANNI FA .....ORA AVENDO LA POSSIBILITA' ECONOMICA, STA "IMPONENDO" A MIO FRATELLO E AD UN ALTRO DI ADEGUARSI E DI PARTECIPARE ALLE SPESE PER LA PAVIMENTAZIONE, IN MANCANZA DI CIO' ANDRA' PER VIE LEGALI.
IN APPENDICE DEGLI ELEMENTI DA DICHIARARE:
- NON ESISTE AMMINISTRATORE ( SOLO 4 FAMIGLIE)
- 2 HANNO LA POSSIBILITA' ECONOMICA E 2 NO
-LA SUCCESSIONE DELLA CASA DI MIO ZIO NON E' STATA FATTA, QUINDI VERRANNO CHIAMATI IN CAUSA TUTTI E TRE I FRATELLI EREDI
- E' STATO PRESENTATO SOLO UN PREVENTIVO.
IN QUESTI 40 ANNI MIO ZIO HA PENSATO DI DARE PIU' IMPORTANZA AI RAPPORTI PERSONALI PIUTTOSTO CHE ALLA LEGGE.
GRAZIE
MIO ZIO CIRCA 40 ANNI FA, VENDETTE AD UN SIGNORE UN APPARTAMENTO NEL CONDOMINIO IN CUI VIVEVAMO. L'ACQUIRENTE IN QUESTIONE SI TENNE DALL'IMPORTO 3 MILIONI DI LIRE CON L'IMPEGNO CHE AVREBBE PROVVEDUTO A PAVIMENTARE LE SCALE CONDOMINIALI. NEL FRATTEMPO MIO ZIO VENDETTE AD UN ALTRO ACQUIRENTE UN ALTRO APPARTAMENTO...PASSARONO DEGLI ANNI E LA PAVIMENTAZIONE NON VENNE FATTA. IL SECONDO ACQUIRENTE GIUSTAMENTE NON SAPENDO DELL'ACCORDO FRA MIO ZIO E IL CONDOMINO CHE SI ERA IMPEGNATO A PAVIMENTARE LE SCALE, RECLAMAVA IL DIRITTO AD AVERE LE SCALE CONDOMINIALI PAVIMENTATE. CIRCA 25 ANNI FA, MIO ZIO, IL NUOVO ACQUIRENTE ED UN ALTRO CONDOMINO DECISERO DI FARE LA PAVIMENTAZIONE, L'ACQUIRENTE CHE SI ERA IMPEGNATO 15 ANNI PRIMA A FARE LA PAVIMENTAZIONE, A CAUSA DI UN IMPORTANTE IMPREVISTO NON POTE' PARTECIPARE ALLE SPESE. MIO ZIO ALLORA PER NON INFIERIRE, PENSO' DI NON PREOCEDERE AI LAVORI CON BUONA PACE DEGLI ALTRI CONDOMINI.
ORA MIO ZIO NON C'E' PIU' E NELL'APPARTAMENTO VIVE MIO CUGINO.
IL CONDOMINO CHE SI ERA IMPEGNATO A PAVIMENTARE LE SCALE 40 ANNI FA .....ORA AVENDO LA POSSIBILITA' ECONOMICA, STA "IMPONENDO" A MIO FRATELLO E AD UN ALTRO DI ADEGUARSI E DI PARTECIPARE ALLE SPESE PER LA PAVIMENTAZIONE, IN MANCANZA DI CIO' ANDRA' PER VIE LEGALI.
IN APPENDICE DEGLI ELEMENTI DA DICHIARARE:
- NON ESISTE AMMINISTRATORE ( SOLO 4 FAMIGLIE)
- 2 HANNO LA POSSIBILITA' ECONOMICA E 2 NO
-LA SUCCESSIONE DELLA CASA DI MIO ZIO NON E' STATA FATTA, QUINDI VERRANNO CHIAMATI IN CAUSA TUTTI E TRE I FRATELLI EREDI
- E' STATO PRESENTATO SOLO UN PREVENTIVO.
IN QUESTI 40 ANNI MIO ZIO HA PENSATO DI DARE PIU' IMPORTANZA AI RAPPORTI PERSONALI PIUTTOSTO CHE ALLA LEGGE.
GRAZIE