13-08-2021, 20:50
Buongiorno,
Ho subito una falsa accusa per furto da una persona che ormai ha perso lo status di amico. Descrivo brevemente i particolari, facendo la premessa di essere titolare di un'attività commerciale.
Accaduto:
- luogo dell'accaduto: tavolino esterno di un bar in chiusura (circa ore 02:00, finendo le rispettive consumazioni)
- persone presenti: 2 (io e la controparte)
- oggetto del quale sono accusato di aver sottratto: mascherina colore nero appartenente alla controparte
- a fine consumazione, ci salutiamo tranquillamente ed ognuno va a casa propria
- il giorno seguente la controparte mi chiede se ho mica visto o preso la sua mascherina (ovvia risposta: no, magari l'hai dimenticata sul tavolo o l'hai persa nel tragitto a piedi verso casa)
Una settimana dopo:
- ricevo una telefonata, ora di cena circa con delle sfuriate che ritengo ignobili (non sai chi sono io, entro le ore x di domani devi mettermi la mascherina nella cassetta delle lettere altrimenti ti denuncio ecc ecc... senza darmi il tempo per replicare).
- ha aggiunto di avere due testimoni non del posto (viviamo in un paesello nel quale ci conosciamo tutti)) che mi hanno visto prendere la sua mascherina (??? eravamo solo noi due in tutta la piazza!)
- la persona in causa ha una forte convinzione del furto
Dopo tutto questo preambolo, arrivo al dunque, a mia discolpa posso dire che (a parte l'ilarità dell'accusa) :
- non ho mai avuto un motivo per prendere la mascherina altrui (che faccio, mi intasco i germi della gente soprattutto in un periodo come questo?)
- che me ne devo fare di una mascherina altrui quando ho le mie monouso?
- avendo un'attività propria, a che scopo devo infangare da solo sia il mio nome che la propria attività per un valore economico irrisorio?
- no, non ho sottratto alcuna mascherina!
In chiusura, visto che la persona che mi ha accusato di furto ha serie intenzioni di denuncia nei miei confronti, nonché mi sono venute voci da parte di altre persone del tipo "ma hai rubato la mascherina a X?", porgo le seguenti domande:
- ho subito calunnia o diffamazione?
- nel caso, come devo procedere? (finora non sono a conoscenza di alcuna denuncia per furto o querela nei miei confronti)
- la paura è che la mia immagine personale e professionale abbia da soffrire in seguito a tutto ciò (es. "si parla che è un ladro, non vado ad usufruire dei suoi servizi")
Grazie e perdonatemi la lunghissima stesura!
Ho subito una falsa accusa per furto da una persona che ormai ha perso lo status di amico. Descrivo brevemente i particolari, facendo la premessa di essere titolare di un'attività commerciale.
Accaduto:
- luogo dell'accaduto: tavolino esterno di un bar in chiusura (circa ore 02:00, finendo le rispettive consumazioni)
- persone presenti: 2 (io e la controparte)
- oggetto del quale sono accusato di aver sottratto: mascherina colore nero appartenente alla controparte
- a fine consumazione, ci salutiamo tranquillamente ed ognuno va a casa propria
- il giorno seguente la controparte mi chiede se ho mica visto o preso la sua mascherina (ovvia risposta: no, magari l'hai dimenticata sul tavolo o l'hai persa nel tragitto a piedi verso casa)
Una settimana dopo:
- ricevo una telefonata, ora di cena circa con delle sfuriate che ritengo ignobili (non sai chi sono io, entro le ore x di domani devi mettermi la mascherina nella cassetta delle lettere altrimenti ti denuncio ecc ecc... senza darmi il tempo per replicare).
- ha aggiunto di avere due testimoni non del posto (viviamo in un paesello nel quale ci conosciamo tutti)) che mi hanno visto prendere la sua mascherina (??? eravamo solo noi due in tutta la piazza!)
- la persona in causa ha una forte convinzione del furto
Dopo tutto questo preambolo, arrivo al dunque, a mia discolpa posso dire che (a parte l'ilarità dell'accusa) :
- non ho mai avuto un motivo per prendere la mascherina altrui (che faccio, mi intasco i germi della gente soprattutto in un periodo come questo?)
- che me ne devo fare di una mascherina altrui quando ho le mie monouso?
- avendo un'attività propria, a che scopo devo infangare da solo sia il mio nome che la propria attività per un valore economico irrisorio?
- no, non ho sottratto alcuna mascherina!
In chiusura, visto che la persona che mi ha accusato di furto ha serie intenzioni di denuncia nei miei confronti, nonché mi sono venute voci da parte di altre persone del tipo "ma hai rubato la mascherina a X?", porgo le seguenti domande:
- ho subito calunnia o diffamazione?
- nel caso, come devo procedere? (finora non sono a conoscenza di alcuna denuncia per furto o querela nei miei confronti)
- la paura è che la mia immagine personale e professionale abbia da soffrire in seguito a tutto ciò (es. "si parla che è un ladro, non vado ad usufruire dei suoi servizi")
Grazie e perdonatemi la lunghissima stesura!