30-10-2022, 18:24
Buongiorno,
mi trovo in una strano cul de sac.
Solitamente succede il contrario…
Sono un piccolo artigiano e nei primi 2000 acquisto alcuni domini, con estensione .com e .eu.
Su questi domini, al momento dell’acquisto, non esistevano vincoli o marchi riconducibili a quei domini.
Erano liberi e legalmente acquistabili e lecitamente utilizzabili.
Ho mantenuto in essere, rinnovandoli, i domini.
Nel 2015 il nome (lo stesso) di due di questi domini, viene depositato come marchio; inoltre viene creato un consorzio e riconosciuta una IGP (identica al mio nome dominio che ovviamente è senza IGP).
Diciamo, come esempio, per capirci, che io ho comprato nel 2000 www.lasagna.com, e dopo 15 anni nasce il consorzio della lasagna, che riesce a farsi riconoscere la lasagna IGP.
Il mio acquisto di 15 anni prima non poteva prevederlo, quindi non ho oggettivamente commesso una truffa, ne ho creato confusione volontaria per il cliente finale, ne ho sfruttato la notorietà altrui (poiché l’altrui, come la sua notorietà, non esisteva)
Ora, dopo 7 anni dal deposito del nuovo marchio, mi vengono chiesti i danni per l’utilizzo non autorizzato del marchio nel mio dominio (che ricordo essere antecedente di 15 anni ed al momento dell’acquisto lecito) e la cessione gratuita dei domini.
1- i miei domini non sono forse segni distintivi atipici, con normali diritti di proprietà intellettuale, e di conseguenza tutelati se lecitamente acquistati prima che ci fossero altri marchi?
2- chi ha depositato il marchio non aveva anche l’obbligo di ricercare se qualcuno prima di lui avesse depositato qualcosa o registrato un dominio?
3- come si può sostenere la mia condotta come sfruttamento se quando ho acquistato i domini non vi erano vincoli?
4- la creazione di questo nuovo marchio può avere effetti retroattivi, come ad esempio la cessione gratuita?
5- l’acquisto da parte mia del mio dominio non crea un segno distintivo antecedente di 15 anni al nuovo marchio e godere di una sua tutela?
6- come si possono configurare i diritti di proprietà ed i diritti d’utilizzo di questi domini?
Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno.
L’impressione, anche dal tono delle comunicazioni molto muscolari e perentorie, pensando che questo nuovo soggetto è economicamente imparagonabile al mio piccolo laboratorio artigiano, è che facciano sentire il loro “peso” nei miei confronti, e da piccolino non so cosa fare
mi trovo in una strano cul de sac.
Solitamente succede il contrario…
Sono un piccolo artigiano e nei primi 2000 acquisto alcuni domini, con estensione .com e .eu.
Su questi domini, al momento dell’acquisto, non esistevano vincoli o marchi riconducibili a quei domini.
Erano liberi e legalmente acquistabili e lecitamente utilizzabili.
Ho mantenuto in essere, rinnovandoli, i domini.
Nel 2015 il nome (lo stesso) di due di questi domini, viene depositato come marchio; inoltre viene creato un consorzio e riconosciuta una IGP (identica al mio nome dominio che ovviamente è senza IGP).
Diciamo, come esempio, per capirci, che io ho comprato nel 2000 www.lasagna.com, e dopo 15 anni nasce il consorzio della lasagna, che riesce a farsi riconoscere la lasagna IGP.
Il mio acquisto di 15 anni prima non poteva prevederlo, quindi non ho oggettivamente commesso una truffa, ne ho creato confusione volontaria per il cliente finale, ne ho sfruttato la notorietà altrui (poiché l’altrui, come la sua notorietà, non esisteva)
Ora, dopo 7 anni dal deposito del nuovo marchio, mi vengono chiesti i danni per l’utilizzo non autorizzato del marchio nel mio dominio (che ricordo essere antecedente di 15 anni ed al momento dell’acquisto lecito) e la cessione gratuita dei domini.
1- i miei domini non sono forse segni distintivi atipici, con normali diritti di proprietà intellettuale, e di conseguenza tutelati se lecitamente acquistati prima che ci fossero altri marchi?
2- chi ha depositato il marchio non aveva anche l’obbligo di ricercare se qualcuno prima di lui avesse depositato qualcosa o registrato un dominio?
3- come si può sostenere la mia condotta come sfruttamento se quando ho acquistato i domini non vi erano vincoli?
4- la creazione di questo nuovo marchio può avere effetti retroattivi, come ad esempio la cessione gratuita?
5- l’acquisto da parte mia del mio dominio non crea un segno distintivo antecedente di 15 anni al nuovo marchio e godere di una sua tutela?
6- come si possono configurare i diritti di proprietà ed i diritti d’utilizzo di questi domini?
Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno.
L’impressione, anche dal tono delle comunicazioni molto muscolari e perentorie, pensando che questo nuovo soggetto è economicamente imparagonabile al mio piccolo laboratorio artigiano, è che facciano sentire il loro “peso” nei miei confronti, e da piccolino non so cosa fare