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Diffamazione
#1
Buongiorno a tutti, sono nuovo e spero di non aver sbagliato sezione. Vi espongo a seguito il mio problema. Fino a metà settembre lavoravo in un azienda (tre dipendenti) dove ogni tanto sparivano dei soldi dal portafoglio negli armadietti in spogliatoio, a me ed a un altro mio collega. Ovviamente i sospetti si sono focalizzati sul terzo collega, ne abbiamo informato il datore di lavoro (più volte) ma non è stato fatto nulla in proposito. Questa è la premessa. In agosto di quest'anno mi contatta un'azienda per offrirmi un lavoro migliore dell'attuale, lo accetto ed insieme al mio collega (l'altro a cui sparivano i soldi per capirci) decidiamo di dare le dimissioni ed andare a lavorare nella nuova azienda a settembre 2022. Il precedente datore di lavoro chiaramente non prende bene la cosa, pur avendo spiegato le ragioni (ambiente lavorativo nocivo a causa del collega sospettato dei furti e di vari comportamenti tenuti, e anche ragioni economiche), e a metà settembre, quando arriva il momento di ricevere la busta paga di agosto, non si fa trovare. Il bonifico non arriva e lui non risponde alle varie telefonate al cellulare né in ufficio. Insieme al mio collega (che aveva lo stesso problema) andiamo dall'altro socio dell'azienda (anche se non partecipante all'attività,comunque ne è socio) a chiedere come fare perché non si riusciva a contattare e ad avere notizie dello stipendio. Alla sua richiesta delle motivazioni che ci hanno spinti a rimetterci, spieghiamo che l'ambiente non era più quello di prima e la sparizione dei soldi ripetuta varie volte senza provvedimenti era uno dei motivi principali. In quell'occasione ho detto che i soldi se sparivano a me ed al mio collega, ne restava solo uno che poteva essere il responsabile.
Questa era la lunga (scusate!) premessa, perché oggi, andando nella precedente azienda per chiedere ancora notizie del mio stipendio,trovo l'ex collega che lavorava e che ha saputo quello che abbiamo detto all'altro socio della ditta. Insomma, fra un insulto e l'altro mi dice che procederà a querelarmi per aver detto in giro che è un ladro, è sparito per un po' ed è tornato dicendo che ha già parlato con il suo avvocato e dicendo al mio ex datore di lavoro di fornirgli tutti i miei dati per partire con la denuncia. Ha detto inoltre che stava aspettando un messaggio dall'altro socio della società con scritto tutto (non so cosa).
Ora, io non mi intendo per nulla di queste cose e non mi sono mai successe, ma lui ha abbastanza elementi in mano per procedere ad una querela? Sono abbastanza preoccupato, e anche la mia compagna che ha assistito alla scenata.
Grazie a chi avrà la pazienza di leggere e rispondere.
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