06-01-2021, 14:41
Buongiorno,
sono il figlio di una persona che soffre di disturbi psicotici gravi da più di 20 anni.
Fino a pochi anni fa era mio padre che in accordo con lo psichiatra controllava l'assunzione quotidiana dei farmaci prescritti a mia madre e che le permettevano una vita quasi normale.
Mio padre è venuto a mancare e temo che mia madre possa interrompere le terapie dato che viviamo molto distanti.
Sempre mio padre mi ha lasciato il piano terapeutico prescritto dallo psichiatra 15 anni fa.
Mia madre non è nuova ad "attacchi" di tipo legale verso i familiari e ora mi "intima" di restituirle il piano in mio possesso o si rivolgerà ad un legale.
Sono legalmente autorizzato a tenerlo in mio possesso per poter agevolare eventuali cure future (se necessarie) o eventualmente difendermi da eventuali "attacchi"?
La situazione credo sia complessa e non voglio agire contro ma solo avere evidenze per poter difendere la realtà dei fatti.
Grazie
sono il figlio di una persona che soffre di disturbi psicotici gravi da più di 20 anni.
Fino a pochi anni fa era mio padre che in accordo con lo psichiatra controllava l'assunzione quotidiana dei farmaci prescritti a mia madre e che le permettevano una vita quasi normale.
Mio padre è venuto a mancare e temo che mia madre possa interrompere le terapie dato che viviamo molto distanti.
Sempre mio padre mi ha lasciato il piano terapeutico prescritto dallo psichiatra 15 anni fa.
Mia madre non è nuova ad "attacchi" di tipo legale verso i familiari e ora mi "intima" di restituirle il piano in mio possesso o si rivolgerà ad un legale.
Sono legalmente autorizzato a tenerlo in mio possesso per poter agevolare eventuali cure future (se necessarie) o eventualmente difendermi da eventuali "attacchi"?
La situazione credo sia complessa e non voglio agire contro ma solo avere evidenze per poter difendere la realtà dei fatti.
Grazie