17-01-2021, 22:56
Buonasera, sono l’unica dipendente di un ristorante gestito da una società composta da 4 persone (tutti lavoratori attivi nella struttura).
Il 4 gennaio sono rientrata al lavoro dopo un periodo in cassa integrazione. Il 7 gennaio uno dei soci è partito per un’altra regione e, a seguito di un tampone, ha scoperto la sua positività. Io scopro questa situazione l’11 gennaio da terzi. I miei datori di lavoro non mi comunicano la positività di uno di loro, non pongono ne me ne loro in quarantena e non chiudono il locale per la sanificazione.
Io dal 12 gennaio rimango a casa per altri problemi personali e mi sono autoisolata ma attualmente temo il prossimo rientro al lavoro ignorando se ci siano altri positivi nella struttura.
Da dipendente ho qualche diritto?
E, pensando al peggio, posso procedere con una dimissione per giusta causa???
Il 4 gennaio sono rientrata al lavoro dopo un periodo in cassa integrazione. Il 7 gennaio uno dei soci è partito per un’altra regione e, a seguito di un tampone, ha scoperto la sua positività. Io scopro questa situazione l’11 gennaio da terzi. I miei datori di lavoro non mi comunicano la positività di uno di loro, non pongono ne me ne loro in quarantena e non chiudono il locale per la sanificazione.
Io dal 12 gennaio rimango a casa per altri problemi personali e mi sono autoisolata ma attualmente temo il prossimo rientro al lavoro ignorando se ci siano altri positivi nella struttura.
Da dipendente ho qualche diritto?
E, pensando al peggio, posso procedere con una dimissione per giusta causa???