07-11-2021, 08:43
Buongiorno,
sono iscritto in una palestra che pratica attività HIIT (High Intensity Interval Training, letteralmente traducibile in "allenamento intervallato ad alta intensità").
Pratico questo sport da circa 3 anni e prima di questo sport ho sempre frequentato palestre e comunque ho sempre fatto normale attività fisica senza esagerare.
Ho 46 anni e in salute come risultato dalle visite regolari del medico sportivo che ha rilasciato i certificati (non agonistici). Non fumo e non bevo; sono donatore AVIS.
Premesso questo.
La scorsa settimana durante un allenamento ho avvertito un dolore alla coscia sinistra che ho imputato ad uno strappo muscolare perché la fase di riscaldamento non l'ho ritenuta adeguata, a mio parere. Ovviamente non sono un esperto e ho seguito sempre le direttive dell'istruttore di turno, ma con altri istruttori la parte iniziale di riscaldamento è sempre stata più corposa e completa.
Dopo due giorni da questo allenamento sono stato ricoverato in ospedale per una trombosi venosa profonda a carico della vena femorale e safena della gamba sinistra.
A parere dei medici, causata da uno sforzo fisico.
Ora sono in convalescenza e sotto cura di farmaci specifici. La mia normale attività quotidiana nonché lavorativa è stata compromessa e lo sarà per i prossimi 6 mesi.
Sono qui per avere qualche consiglio, se ci sono i presupposti per rivolgermi ad un legale e chiedere un risarcimento alla palestra.
Grazie, cordiali saluti
sono iscritto in una palestra che pratica attività HIIT (High Intensity Interval Training, letteralmente traducibile in "allenamento intervallato ad alta intensità").
Pratico questo sport da circa 3 anni e prima di questo sport ho sempre frequentato palestre e comunque ho sempre fatto normale attività fisica senza esagerare.
Ho 46 anni e in salute come risultato dalle visite regolari del medico sportivo che ha rilasciato i certificati (non agonistici). Non fumo e non bevo; sono donatore AVIS.
Premesso questo.
La scorsa settimana durante un allenamento ho avvertito un dolore alla coscia sinistra che ho imputato ad uno strappo muscolare perché la fase di riscaldamento non l'ho ritenuta adeguata, a mio parere. Ovviamente non sono un esperto e ho seguito sempre le direttive dell'istruttore di turno, ma con altri istruttori la parte iniziale di riscaldamento è sempre stata più corposa e completa.
Dopo due giorni da questo allenamento sono stato ricoverato in ospedale per una trombosi venosa profonda a carico della vena femorale e safena della gamba sinistra.
A parere dei medici, causata da uno sforzo fisico.
Ora sono in convalescenza e sotto cura di farmaci specifici. La mia normale attività quotidiana nonché lavorativa è stata compromessa e lo sarà per i prossimi 6 mesi.
Sono qui per avere qualche consiglio, se ci sono i presupposti per rivolgermi ad un legale e chiedere un risarcimento alla palestra.
Grazie, cordiali saluti