05-10-2020, 17:26
Scrivo da un piccolo paese del Sud.
In un suo slargo, che i cittadini utilizzano spesso come parcheggio, si affacciano un cancello e la porta di una abitazione.
I proprietari del cancello, unica entrata di uno stabile abitato solo d’estate, che da tempo lamentavano il posteggio selvaggio davanti ad esso, hanno ottenuto dal comune lo scorso agosto l’apposizione di un divieto di sosta orizzontale di fronte al loro ingresso, senza però l’esposizione di alcun segnale che indichi il rilascio dell’autorizzazione al passo carrabile da parte dello stesso ente.
Sempre nello stesso piccolo spiazzo, un altro divieto di sosta (in verità, come nel caso di sopra, una semplice ics gialla senza alcuna delimitazione) è stato posto accanto all’abitazione di un cittadino che non gradisce il posteggio di automobili vicino alla sua porta d’ingresso. A mia conoscenza, tuttavia, non esiste alcun regolamento comunale per la gestione del pubblico parcheggio.
Domanda: il comune ha agito nel rispetto della legge?
In un suo slargo, che i cittadini utilizzano spesso come parcheggio, si affacciano un cancello e la porta di una abitazione.
I proprietari del cancello, unica entrata di uno stabile abitato solo d’estate, che da tempo lamentavano il posteggio selvaggio davanti ad esso, hanno ottenuto dal comune lo scorso agosto l’apposizione di un divieto di sosta orizzontale di fronte al loro ingresso, senza però l’esposizione di alcun segnale che indichi il rilascio dell’autorizzazione al passo carrabile da parte dello stesso ente.
Sempre nello stesso piccolo spiazzo, un altro divieto di sosta (in verità, come nel caso di sopra, una semplice ics gialla senza alcuna delimitazione) è stato posto accanto all’abitazione di un cittadino che non gradisce il posteggio di automobili vicino alla sua porta d’ingresso. A mia conoscenza, tuttavia, non esiste alcun regolamento comunale per la gestione del pubblico parcheggio.
Domanda: il comune ha agito nel rispetto della legge?