14-11-2024, 21:46
Salve,nel mio condominio un condomino ha avuto problemi di infiltrazione dal terrazzo/lastrico sovrastante ad uso esclusivo di un altro condomino ed ha citato in ATP sia il condominio che il costruttore.
L’amministratore di condominio ha informato i condomini di dover nominare un avvocato difensore.
Il tribunale ha nominato il CTU che ha fatto la verifica dello stato dei luoghi, ha accertato la causa delle infiltrazioni e relative risoluzioni con quantificazione dei danni definendo il procedimento con la propria perizia, dove si evincono le responsabilità del costruttore ed in piccola parte del condomino proprietario della terrazza ad uso esclusivo.
Abbiamo poi saputo da fonti esterne che il costruttore si è accordato con la parte ricorrente effettuando un bonifico in suo favore.
L’avvocato difensore del condominio ha stilato la propria relazione dove sostiene di aver contestato la posizione del ricorrente nell’unica comparsa al tribunale per inammissibilità dell’avversa azione per difetto dell’urgenza e concludendo di non aver mai ricevuto la perizia del CTU, precisando che mai alcuna proposta conciliativa è stata accettata dal Condominio che nulla sapeva a riguardo e che tra l'altro non è mai stato interpellato.
Ora il legale del condominio ha presentato una parcella, a nostra sorpresa, di € 5000 che l’amministratore ha suddiviso per tutti i condomini in base alle tabelle millesimali eccezion fatta chiaramente per il condomino parte ricorrente.
Ora mi chiedo, è corretto che sia il condominio a dover pagare il legale del condominio nonostante il ctu abbia imputato le cause a difetti costruttivi ?
Perché la conciliazione è avvenuta solo tra ricorrente e costruttore ed il condominio, tirato in mezzo, non è stato interpellato e tra l’altro ora deve pagarsi l’avvocato ?
Non sarebbe dovuto essere pagato a questo punto dal costruttore responsabile ?
Cosa dovremmo fare ?
Grazie
L’amministratore di condominio ha informato i condomini di dover nominare un avvocato difensore.
Il tribunale ha nominato il CTU che ha fatto la verifica dello stato dei luoghi, ha accertato la causa delle infiltrazioni e relative risoluzioni con quantificazione dei danni definendo il procedimento con la propria perizia, dove si evincono le responsabilità del costruttore ed in piccola parte del condomino proprietario della terrazza ad uso esclusivo.
Abbiamo poi saputo da fonti esterne che il costruttore si è accordato con la parte ricorrente effettuando un bonifico in suo favore.
L’avvocato difensore del condominio ha stilato la propria relazione dove sostiene di aver contestato la posizione del ricorrente nell’unica comparsa al tribunale per inammissibilità dell’avversa azione per difetto dell’urgenza e concludendo di non aver mai ricevuto la perizia del CTU, precisando che mai alcuna proposta conciliativa è stata accettata dal Condominio che nulla sapeva a riguardo e che tra l'altro non è mai stato interpellato.
Ora il legale del condominio ha presentato una parcella, a nostra sorpresa, di € 5000 che l’amministratore ha suddiviso per tutti i condomini in base alle tabelle millesimali eccezion fatta chiaramente per il condomino parte ricorrente.
Ora mi chiedo, è corretto che sia il condominio a dover pagare il legale del condominio nonostante il ctu abbia imputato le cause a difetti costruttivi ?
Perché la conciliazione è avvenuta solo tra ricorrente e costruttore ed il condominio, tirato in mezzo, non è stato interpellato e tra l’altro ora deve pagarsi l’avvocato ?
Non sarebbe dovuto essere pagato a questo punto dal costruttore responsabile ?
Cosa dovremmo fare ?
Grazie