25-09-2019, 18:21
Buongiorno,
abito in un condominio di 3 piani. Il mio appartamento è posto all'ultimo piano, sopra di me vi è il sottotetto condominiale. A giugno 2018 vengo contattata dalla signora che abita sotto a me per infiltrazioni di acqua dal suo soffitto (in realtà ha solo un controsoffitto in polistirolo). Il mio compagno fa un'indagine sulle tubazioni nel mio appartamento ma non riscontra alcuna perdita. Al che trovando umidità in una vecchia canna fumaria che è stata chiusa all'altezza del soffitto della signora sotto si accorge che l'infiltrazione arriva da questa canna fumaria che è rimasta scoperchiata sul tetto. Sempre nel corso di questa indagine scopre che i alcuni travicelli del solaio sotto la mia cucina sono zuppi d'acqua. Contatto subito telefonicamente l'amministratore viene fatto un primo sopralluogo e viene richiesto l'intervento di un ingegnere,passa il tempo e solo dopo i miei continui solleciti anche tramite raccomandata e a Marzo 2019 l'ingegnere fa il suo primo sopralluogo senza riuscire a constatare la situazione per l'assenza della signora sotto. Continuo a sollecitare l'intervento e finalmente a Luglio 2019 viene fatto un sopralluogo anche con un'impresa edile. Oggi mi arriva una raccomandata dell'amministratore indirizzata a me ed alla signora sotto in cui ci si appella all'articolo 1125 del Codice Civile che ci invita a risolvere il problema a nostre spese. Vorrei capire, ma se il danno è derivato da un'infiltrazione d'acqua da questa canna fumaria (che è comunque condominiale), come specificato nella relazione dell'ingegnere, non dovrebbe essere sistemato a spese del condominio? Come posso muovermi adesso?
abito in un condominio di 3 piani. Il mio appartamento è posto all'ultimo piano, sopra di me vi è il sottotetto condominiale. A giugno 2018 vengo contattata dalla signora che abita sotto a me per infiltrazioni di acqua dal suo soffitto (in realtà ha solo un controsoffitto in polistirolo). Il mio compagno fa un'indagine sulle tubazioni nel mio appartamento ma non riscontra alcuna perdita. Al che trovando umidità in una vecchia canna fumaria che è stata chiusa all'altezza del soffitto della signora sotto si accorge che l'infiltrazione arriva da questa canna fumaria che è rimasta scoperchiata sul tetto. Sempre nel corso di questa indagine scopre che i alcuni travicelli del solaio sotto la mia cucina sono zuppi d'acqua. Contatto subito telefonicamente l'amministratore viene fatto un primo sopralluogo e viene richiesto l'intervento di un ingegnere,passa il tempo e solo dopo i miei continui solleciti anche tramite raccomandata e a Marzo 2019 l'ingegnere fa il suo primo sopralluogo senza riuscire a constatare la situazione per l'assenza della signora sotto. Continuo a sollecitare l'intervento e finalmente a Luglio 2019 viene fatto un sopralluogo anche con un'impresa edile. Oggi mi arriva una raccomandata dell'amministratore indirizzata a me ed alla signora sotto in cui ci si appella all'articolo 1125 del Codice Civile che ci invita a risolvere il problema a nostre spese. Vorrei capire, ma se il danno è derivato da un'infiltrazione d'acqua da questa canna fumaria (che è comunque condominiale), come specificato nella relazione dell'ingegnere, non dovrebbe essere sistemato a spese del condominio? Come posso muovermi adesso?