24-10-2023, 09:24
Buongiorno a tutti,
scrivo per un chiarimento, ho di recente acquistato un immobile sito al piano terra di una palazzina composta di soli due appartamenti. L'immobile dispone di un cortile di mia esclusiva proprietà al quale è possibile accedere tramite una porta esterna alla mia abitazione. La porta in questione, nello specifico, è collocata nel passo carraio principale, passo carraio che da accesso ad entrambe le abitazione e che risulta in condivisione con la proprietaria dell'appartamento del piano di sopra.
Sull'atto di compravendita è specificato che la mia vicina ha le seguenti servitù:
- servitù di passaggio nel sottosuolo delle tubazioni delle acque nere;
- servitù di posizionamento e mantenimento del serbatoio di riserva idrica e del relativo motore;
- servitù avente ad oggetto il posizionamento di ponteggi per l'effettuazione di eventuali lavori di ristrutturazione della facciata.
Ora, siccome sono in procinto di avviare dei lavori di manutenzione straordinaria, sto pensando di cambiare la porta esterna che consente l'accesso al mio cortile dall'esterno della casa. Vorrei sapere se, avendo la mia vicina le suddette servitù, sono tenuta a fornire anche a lei un mazzo di chiavi per poter accedere, in caso di necessità, al mio cortile. Oppure, lei è tenuta a chiedermi il permesso per entrare laddove avesse necessità di fare lavori di manutenzione?
Ringrazio anticipatamente e spero che qualcuno sia in grado di chiarire i miei dubbi.
scrivo per un chiarimento, ho di recente acquistato un immobile sito al piano terra di una palazzina composta di soli due appartamenti. L'immobile dispone di un cortile di mia esclusiva proprietà al quale è possibile accedere tramite una porta esterna alla mia abitazione. La porta in questione, nello specifico, è collocata nel passo carraio principale, passo carraio che da accesso ad entrambe le abitazione e che risulta in condivisione con la proprietaria dell'appartamento del piano di sopra.
Sull'atto di compravendita è specificato che la mia vicina ha le seguenti servitù:
- servitù di passaggio nel sottosuolo delle tubazioni delle acque nere;
- servitù di posizionamento e mantenimento del serbatoio di riserva idrica e del relativo motore;
- servitù avente ad oggetto il posizionamento di ponteggi per l'effettuazione di eventuali lavori di ristrutturazione della facciata.
Ora, siccome sono in procinto di avviare dei lavori di manutenzione straordinaria, sto pensando di cambiare la porta esterna che consente l'accesso al mio cortile dall'esterno della casa. Vorrei sapere se, avendo la mia vicina le suddette servitù, sono tenuta a fornire anche a lei un mazzo di chiavi per poter accedere, in caso di necessità, al mio cortile. Oppure, lei è tenuta a chiedermi il permesso per entrare laddove avesse necessità di fare lavori di manutenzione?
Ringrazio anticipatamente e spero che qualcuno sia in grado di chiarire i miei dubbi.