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Eredità messa in discussione, causa tra fratelli, mancata successione di alcuni eredi
#1
Ciao a tutti, vi spiego prima la situazione (un po' lunga).
Grazie in anticipo per l'aiuto.

1. Marco e Nadia sono sposati dal 1973, senza figli, Nadia ha comprato una casa in comunione dei beni.
2. Questa casa è fisicamente divisa in due vani separate da una parete ma al commune risulta un immobile intero.
3. Nel 1985 Nadia affitta, con contratto verbale, il vano B a sua nipote Claudia mentre Nadia e Marco continuano a vivere nel vano A adiacente.
4. Marco muore nel 2002, Nadia non fa dichiarazione di successione e non paga la tassa di successione, gli eredi di Marco (germani e progenie) neanche.
5. Nadia ha un solo fratello, Valerio, che muore nel 2004 (Maggio).
6. Nadia muore nel 2004 (settembre) senza lasciar testamento.
7. Valerio ha 5 figli, Carla, Claudia, Nestore, Gianni, Paola. I 5 fratelli, morta la zia Nadia, fanno dichiarazione di successione e pagano la tassa di successione per il 100% della casa, ignari che la zia Nadia aveva comprato una casa in comunione dei beni con il marito Marco.
8. I 5 fratelli hanno ciascuno 1/5 della casa e nel 2005 insieme vanno dal notaio e firmano una ridistribuzione delle quote in modo da permettere a Claudia di essere proprietaria della quota corrispondente esattamente al vano B, visto che vi viveva dentro da 19 anni. Al comune l'immobile, tuttavia, risulta ancora unico e in caso di vendita dell'immobile la divisione dei due vani non conta.
9. Nel 2009 Carla avvia la causa civile contro Claudia, Nestore, Gianni, Paola poichè vuole monetizzare la propria quota della casa, ovvero essere liquidata della sua quota.
10. Nel 2017 Claudia ottiene il frazionamento dell'immobile: diventa così proprietaria effettiva del vano A che diventa una casa a tutti gli effetti, indipendente dal vano B.
11. Per liquidare Carla, i 4 fratelli decidonon di vendere la casa e nel 2019 viene trovato un compratore: la casa sarà venduta, Carla potrà monetizzare la sua quota e la causa sarà ritirata.
12. Il notaio del compratore prepara i documenti per la richiesta del mutuo e si accorge del punto 1. sopra: i 5 fratelli credevano che la zia Nadia avesse il 100% della casa e alla sua morte ognuno dei fratelli fosse entrato in possesso del 20%, in realtà la zia Nadia aveva l’87% della casa e alla sua morte ognuno dei fratelli era entrato in possesso del 17,4%: il restante 17% spetta agli eredi dello zio Marco.
13. L’immobile non si può vendere nell’attuale stato delle cose.
14. A luglio 2019 scade la proroga del termine per la vendita della casa, Carla andrà avanti con la causa.

Domande:
• Sono i 5 fratelli perseguibili legalmente per il punto 5. sopra?
• Data la scoperta nel punto 12. sopra, Claudia resta sempre legittima proprietaria del vano B, visti i punti 8. e 10. sopra, o il suo diritto di proprietà viene influenzato?
• Chi aveva il dovere di controllare se c’erano altri eredi di diritto alla morte di Nadia?
• Essendo passati (ad oggi) 17 anni dalla morte di Marco e 15 anni dalla morte di Nadia, che diritti e doveri hanno gli eredi di Marco in termini di successione (e dichiarazione annessa), proprietà e risarcimento danni?
• Non dovrebbe la tassa di successione andare in proscrizione? Se sì, dopo quanto?
• Se Carla continua con la causa, Claudia rischia di perdere la sua casa?
• Se Carla continua con la causa, si possono predire le potenziali decisioni del giudice? Casa all’asta? Ecc.
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Eredità messa in discussione, causa tra fratelli, mancata successione di alcuni eredi - da bicchierdacqua - 12-04-2019, 14:22