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Sfratto per finita locazione con figlia disabile grave
#1
Buongiorno,
sono un piccolo architetto milanese con umile casa in affitto e due figlie di cui una con disabilità grave.
I due comproprietari del mio appartamento (mutliproprietari), dopo 15 anni di affitto, allo scadere del secondo contratto stipulato, hanno deciso di inviarmi disdetta del contratto di locazione che scadrà tra qualche mese. Tutto ciò malgrado i comproprietari mi ritengano un locatario modello e conoscano bene le mie problematiche familiari nonché le mie umili entrate.
Il motivo?
La figlia disabile di 12 anni affetta da Sindrome di Angelman, la cui irrequietezza particolarmente emersa in occasione del periodo di lockdown per Covid, è ritenuta “non compatibile con la realtà condominiale”.
Premesso e dato per assodato con altri legali che la procedura di sfratto sia corretta, sono perplesso che nessun legale abbia preso in considerazione la disabilità di mia figlia e come uno sfratto possa ritorcergli contro.
Ma avendo una figlia disabile e considerato i disagi e i danni conseguente lo sfratto, non esiste alcun modo per tutelarmi?
Qualcuno ha già avuto una specifica esperienza in merito?

Un anticipato ringraziamento di cuore per un eventuale riscontro.
Cordiali saluti da R.F.
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Sfratto per finita locazione con figlia disabile grave - da Archifaro - 20-01-2023, 12:07