Informazioni sul quesito da porre al CTU per infiltrazioni - Versione stampabile +- La Legge per Tutti Forum (https://forum.laleggepertutti.it) +-- Forum: Categorie Forum (https://forum.laleggepertutti.it/Forum-Categorie-Forum) +--- Forum: Casa e Condominio (https://forum.laleggepertutti.it/Forum-Casa-e-Condominio) +--- Discussione: Informazioni sul quesito da porre al CTU per infiltrazioni (/Thread-Informazioni-sul-quesito-da-porre-al-CTU-per-infiltrazioni) |
Informazioni sul quesito da porre al CTU per infiltrazioni - Lordalbert - 18-10-2024 Buongiorno, in condominio abbiamo una infiltrazione d'acqua proveniente dal tetto. L'amministratore ha incaricato un geometra di fare una perizia. Quest'ultima è molto scarsa e vuota. In riferimento all'infiltrazione, si limita a dire che il proprietario dell'appartamento sottostante lamenta il percolamento dell'acqua dal tetto durante forti piogge. Ora il condominio ha deciso di procedere con una consulenza tecnica preventiva nei confronti del costruttore (non sono ancora passati 10 anni dalla costruzione, quindi è ancora coperto da garanzia). Avevo sentito un mio legale e mi ha detto che l'avvocato che curerà questa consulenza tecnica preventivà dovrà avere maggiori dettagli circa i vizi che causano l'infiltrazione, poichè bisogna formulare un quesito specifico da sottoporre al CTU. L'amministratore dice che non è necessario, poichè è sufficiente dire che ti piove in casa ed è compito del CTU andare a investigare le cause. Mi chiedo quindi come stanno realmente le cose, se possiamo essere sicuri che basta dire "mi piove in casa" oppure se bisogna essere più specifici con una investigazione preventiva che individui vizi di costruzione. Vi ringrazio RE: Informazioni sul quesito da porre al CTU per infiltrazioni - STUDIO DUCHEMINO - 23-10-2024 (18-10-2024, 23:52)Lordalbert Ha scritto: Buongiorno, L'accertamento tecnico preventivo ha lo scopo di accertare e fissare nel tempo le cause delle infiltrazioni e le quantificazioni dei danni, prima che la situazione si alteri. Questo procedimento ha però due elementi essenziali, il fumus boni juris (cioè il requisito dell'apparente fondatezza del ricorso) e il periculum in mora (cioè il rischio legato all'urgenza della situazione). Se non si allegano questi due elementi o ne manca anche solo uno, il giudice è tenuto a respingere la domanda. Questo indica anche che se il condominio si presenta in tribunale chiedendo un a.t.p., ma non specifica bene le ragioni della richiesta, attraverso documentazione fotografica, tecnica ed elaborati sufficienti, la domanda potrebbe essere respinta, esattamente come nel caso in cui non vi sia urgenza di un intervento del tribunale. Il consiglio, quindi, in queste situazioni, a prescindere dalla sua situazione particolare, è redigere una perizia più dettagliata possibile, che individui già il problema e a questo punto chiedere un intervento del tribunale che la confermi. Se si agisce in modo generico, c'è il rischio che la domanda venga respinta. Non è detto che succeda, tuttavia può succedere. Avv. Stefano Duchemino |